DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] principi crociati in merito alle attività dei Bizantini.
I preparativi della spedizione si protrassero a lungo e solo alla fine dell'inverno o all'inizio della primavera del 1099 (per alcuni nel tardo autunno 1098) la flotta agli ordini di D. salpò ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] Leonardi, con il quale era entrato in contatto nei primi anni della sua residenza a Roma.
Gli accordi stipulati durante l'inverno del 1613 nel convento di S. Maria della Scala, alla presenza di Domenico di Gesù Maria, tra i rappresentanti delle ...
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CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] particolarmente folta per l'anno 1186, quando il re soggiornò prima nelle Marche e poi a Spoleto. Quando Enrico VI nell'inverno del 1187-88 tornò in Germania, C. rimase in Italia. Il re confidava, pare, soprattutto nelle sue qualità militari. Come ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] intenzione di spingersi sino al Monte Athos, ma in un'altra lettera del 22 maggio 1549 narra di essere stato malato tutto l'inverno.
Nel 1550, volendo dotare una delle sue numerose figlie in età da marito, l'E. rimise in vendita il vecchio gruppo di ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] incaricata di preparare un programma da sottoporre al futuro concilio di Mantova. Le riunioni, protrattesi per tutto l'inverno 1536-37, sfociarono nel Consilium de emendanda Ecclesia, documento dai toni aspri, che richiamava la necessità di una ...
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LIMENIANI, Arnaldo (Arnaldo da Limena)
Hélène Angiolini
Nacque intorno al 1185 probabilmente a Padova. Il L. apparteneva alla famiglia capitanale dei da Limena - dal nome della località ai margini del [...] sostegno di Federico II abbia favorito la sicurezza del L. in Padova, almeno a partire dai primi mesi del 1239. Nell'inverno di quell'anno lo stesso imperatore risiedette con la moglie Isabella d'Inghilterra nel monastero di S. Giustina con il L ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] , il G. ottenne dalla congregazione l'incarico di accompagnare a Caffa il vescovo designato e, attraverso la Polonia, nell'inverno del 1645 approdò finalmente nella sua missione. Dopo alcuni mesi trascorsi in solitudine, nell'aprile 1646 pensò a un ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] ai poveri ogni suo guadagno. La sua scelta della povertà fu tanto severa che la rinuncia al riscaldamento nel freddissimo inverno del 1913-14 fu ritenuta causa della malattia che il 31 gennaio lo portò alla morte nel suo appartamento romano di ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] dottrina" (L'Univers, 15 febbr. 1889). Il 22 giugno 1890 divenne prefetto della S. Congregazione delle Indulgenze, ma, durante l'inverno del 1892,la sua salute, già malferma, peggiorò.
Il D. morì a Borbona il 17 luglio 1892. Nel 1935la salma venne ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] chiusura dell'Ateneo in conseguenza della peste, e l'11 ottobre venne nuovamente destinato a Milano, ma trascorse poi l'inverno a Genova, per un incarico temporaneo imprecisato, e di là, il 30 novembre, rinnovò senza successo la domanda di essere ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...