VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] validamente fiancheggiati dagli Ugonotti francesi rifugiati in Svizzera, riuscirono a penetrare nelle valli e a mantenervisi tutto l'inverno e la primavera successiva.
Un avvenimento decisivo per i Valdesi - in questi anni cruciali della loro storia ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] Fiorentini, Roberto di Ginevra si ritirò col suo corpo d'esercito nella Marca e nella Romagna, dove pose i suoi quartieri d'inverno, concentrando le sue truppe fra Cesena, Forlì, Faenza e Rimini. Il ritorno a Roma del papa (17 genn. 1377), se tolse ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] 312, i cristiani sarebbero circa 9 milioni, pari al 15% della popolazione8. L’imperatore Massimino Daia, costretto nell’inverno degli anni 212-213 a sospendere la persecuzione, gioisce nell’accontentare le richieste delle città contro i cristiani ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] formica. Quando mette in serbo il grano sotto terra, essa taglia in due parti i chicchi, perché al sopraggiungere dell'inverno essi non si inumidiscano e non comincino a germogliare e le formiche così non muoiano di fame. Anche i perfetti asceti ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] Paolo Vergerio, allorché questi, noto ancora prevalentemente per l'attività diplomatica e controversistica, fu a Mantova nell'inverno 1537 e nel 1539. Infine il G. accolse con apprensione le notizie delle resistenze nel S. Collegio (soprattutto ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] synodalis, in Id., Tradizione ed interpretazione, 1990, pp. 142-174).
Non stupisce dunque che Niccolò II abbia inviato, nell’inverno 1059, Pier Damiani e Anselmo da Baggio (vescovo di Lucca) a Milano, per dirimere l’annosa vertenza che opponeva all ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] nella cella o seduti nel chiostro (dove pare vi fossero anche appositi ripostigli per i libri), talora in viaggio o, d'inverno, accanto alla stufa comune; v'erano inoltre i libri liturgici, adoperati per il servizio divino, al loro posto sull'altare ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] di quelli più specificamente politici.
Nel complesso delle iniziative di pace poste in atto (o almeno tentate) dalla S. Sede durante l'inverno 1916 e nella primavera 1917, il ruolo del G. fu notevole, come provano gli appunti per l'avv. C. Santucci e ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] comunque presente in Curia - se non nell'anno seguente. Nel 1102, infatti, dopo una sosta a Vallombrosa durante l'inverno, egli era nuovamente a Roma il 4 marzo, partecipò al sinodo quaresimale - inaugurato il 12 dello stesso mese e particolarmente ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] l'imperatore si sente investito di questa missione a tal punto che, per esempio, celebrando il Natale nel duomo di Pisa nell'inverno 1239 si mette a predicare, e mentre avanza nelle terre del ducato di Spoleto e della Marca di Ancona si fa precedere ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...