ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] , che divengono però le stagioni della vita, dal momento che l'estate corrisponde alla maturità, l'autunno alla vecchiaia e l'inverno alla decrepitezza (Tetrábiblos, I, 10, 2). S'intravvede già qui la relazione fra l'immagine dell'uomo e quella del ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] VII, a Barcellona, tra la fine di agosto e la fine di settembre del 1379, e a Medina del Campo, in Castiglia, durante l'inverno del 1380 e la primavera del 1381. Apprendiamo che durante il primo conclave, il 7 e 8 apr. 1378, fu sollecitato a prendere ...
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SABINIANO
Antonio Sennis
Nato a Blera nella Tuscia, figlio di Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie del clero secolare. Divenuto diacono, [...] del tutto diverso rispetto a Gregorio il ruolo del pontefice nella distribuzione di derrate alimentari alla popolazione romana. L'inverno tra il 603 e il 604 era stato particolarmente duro per le campagne intorno alla città: gran parte delle viti ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] e per un'ambigua discussione sui meriti della poligamia. La sua espulsione da Zurigo fu severamente eseguita in pieno inverno.
Poco più di un anno dopo, dichiarato colpevole di simili errori dottrinali, toccò anche al B. di prendere la ...
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GERARDO Tintore, santo (Gerardo de' Tintori, Girardus Tinctor, Girardus de Tinctoribus)
Caterina Bruschi
Nacque a Monza nella prima metà del XII secolo; nulla si sa dei genitori, se non che, desumibilmente [...] cesto di ciliegie ai custodi della chiesa di S. Giovanni Battista, prontamente esaudita da G. nonostante si fosse in pieno inverno, avrebbe connotato anche la successiva iconografia. Secondo altri (G. Spinelli, Il culto di s. G. e le sue espressioni ...
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PALLADINO, Eusapia Maria
Laura Schettini
PALLADINO, Eusapia Maria. – Nacque a Minervino Murge (Bari) il 20 gennaio 1854 da Michele, contadino, e da Irene Barbiere.
Non si hanno notizie certe sulla vita [...] a Roma, numerose volte in Francia, a Varsavia (dove tenne quasi quaranta sedute nell’arco di due mesi, nell’inverno 1893-94), a Cambridge (1895), dove però gli ‘sperimentatori’ non rimasero convinti dell’autenticità dei fenomeni e accusarono la ...
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CERDÁ y LLOSCOS, Antonio
Alfred A. Strnad
Nacque nel 1390 a Santa Margherita nell'isola di Maiorca nelle Baleari da nobile famiglia che vantava la propria discendenza dalla dinastia dei re locali, ed [...] . 1459, quasi settantenne (Bibl. Ap. Vat., Reg. lat. 770, f. 19). Fu sepolto a S. Pietro, nell'oratorio del coro d'inverno, demolito nel 1570. Con lui sparì l'unico cardinale uscito dall'Ordine dei trinitari.
Il C. fu grande amico e protettore degli ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] fu il volumetto Per la comunità cristiana. Principi dell'ordinamento sociale (Roma 1945), già pronto nelle linee essenziali nell'inverno 1943-44, noto come "Codice di Camaldoli", cui avevano collaborato soprattutto il B., E. Guano, U. Lopez, L ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] del processo di beatificazione per il vescovo Józefat Kuncewicz, svoltosi a Roma nel 1632. Dopo un viaggio rallentato dall'inverno, dalla peste e dalla guerra, nella tarda primavera il L. giunse a Varsavia e ricevette le consegne dall'internunzio ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] a Torino della duchessa Margherita e in tale occasione fu introdotto alla corte del duca di Savoia. Nel corso dell'inverno del 1575-76 soggiornò a Roma, quindi ritornò a Vercelli. Subito dopo la conclusione del concilio diocesano tenuto dal 10 ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...