PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] spesso per lui interpretando arie comiche di Paisiello in modo irresistibile (cfr. Castil-Blaze, 1838, p. 25).
Trascorso l’inverno in Polonia al seguito di Napoleone, nella primavera 1807, prima di raggiungere Parigi, Paer passò di nuovo per Vienna ...
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CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] Ferdinando prese parte fino al 1888. Egli fu presente anche sulle scene di altri teatri napoletani tra cui il Giardino d'inverno (1862), il Bellini vecchio (1866), la Fenice (1867) e il Rossini (1873).
Morì a Napoli nel 1894 poverissimo e dimenticato ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] Nuovo sopra Toledo: la commedia per musica, libretto di Federico, ebbe successo e conobbe numerose repliche. Due anni dopo, nell’inverno 1737, fu di nuovo allestita ai Fiorentini: la parte di Ferdinando fu mutata da dialettale in toscana (forse per ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] Nuova Musica,Torino 1969, pp. 170-192; D. Osmond-Smith, Au creux néant musicien: recent work by A. C., in Contact: today’s music, inverno 1981, n. 23, pp. 5-9. In seguito: A. Verrengia, Intervista ad A. C., in Piano Time,1992, n. 109, pp. 24-27; M ...
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FUMAGALLI
Bianca Maria Antolini
Famiglia di pianisti e compositori, attivi nel sec. XIX.
Disma. - Nato a Inzago, nel Milanese, da Carlo e da Carolina Consonni l'8 sett. 1826, studiò nella città natale [...] di Milano. Nel gennaio-febbraio 1859 suonò a Parigi da solo e con il violinista L. Sessa; nuovamente a Parigi nell'inverno dell'anno successivo, suonò nella sala Erard. Nel maggio 1860 diede due concerti a Firenze, poi a Bologna, dove venne nominato ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] comici": L'errore amoroso (opera buffa, A. Palomba), Napoli, Nuovo, primavera 1737; Odoardo (opera buffa), Napoli, Fiorentini, inverno 1738; Don Chichibio (intermezzo), Roma, Valle, 1742; L'amore in maschera (opera buffa, Palomba), Napoli, Fiorentini ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] molti anni dalla morte del suo giovane amico, continuò a formulare sulla musica di lui, troppo e inconciliabilmente lontana dalla sua.
L'inverno 1833-1834 trascorse nell'ozio più completo (cfr. lettera ad A. Lamperi del 12 febbr. 1834 e quella del 14 ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...