DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] Escamillo in Carmen e di Lescaut in Manon di J. Massenet al Sociale di Treviso, dimostrando grande padronanza della scena. Nell'inverno prese parte per la prima volta ad un'intera stagione all'estero: dal dicembre sino ai primi giorni del maggio 1900 ...
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ANFOSSI, Pasquale (propriam. Bonifacio Domenico Pasquale)
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Nacque a Taggia (Imperia) il 5 aprile 1727, da Pietro, suonatore di violino.
Secondo alcuni biografi e storici, l'A. sarebbe invece nato a [...] 1763, in collaborazione con P. A. Guglielmi), che precede di un anno Il Finto medico (Napoli, teatro Nuovo, inverno 1764), il cui libretto risulta effettivamente il primo musicato dall'A., come è indicato: "Sig. Pasquale Anfossi, Napolitano". Due ...
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GIARDA, Francesco
Salvatore de Salvo
Nacque a Cassolnovo (Pavia) il 26 febbr. 1854 da Serafino. Intrapresi nel 1869 gli studi di pianoforte, composizione e organo presso il conservatorio di Milano, [...] al B. Marcello e al teatro La Fenice, nonché ai numerosi saggi cui partecipò con i propri allievi di pianoforte. Nell'inverno 1891 fu maestro sostituto alla Fenice per una serie di recite straordinarie. Nella primavera del 1895 l'orchestra di Venezia ...
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Musicista (Halle an der Saale 1685 - Londra 1759); figlio di un chirurgo di Halle, studiò dapprima musica con F. W. Zachow, poi (1702-03) iniziò gli studi giuridici all'univ. di Halle, ma, divenuto organista [...] 10). L'esito entusiastico gli procurò il posto di direttore d'orchestra alla corte di Hannover, ove restò poco tempo; nell'inverno del 1710 egli era infatti a Londra che, assetata di musica, mancava allora di grandi compositori. In quattordici giorni ...
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Musicista e compositore russo (Karevo, Pskov, 1839 - Pietroburgo 1881). Membro del cosiddetto Gruppo dei cinque, lottò come i suoi compagni per il raggiungimento d'una musica nazionale. Si avviò tuttavia [...] , ridotto in condizioni materiali miserabili, egli visse accompagnando lezioni di canto e insegnando il solfeggio a bambini. Nell'inverno 1880-81, in stato di miseria, abbandonato da quasi tutti gli amici, deriso dalla critica quotidiana, si ammalò ...
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LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] come Conte Bemol ne L'impresa d'opera di P.A. Guglielmi, rappresentato nel teatro dei marchesi di Santa Lucia. Dall'inverno 1774 risulta ingaggiato al teatro di S. Cecilia in due opere di N. Piccinni (L'astratto o sia Il giocatore fortunato ...
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ESPOSITO, Michele
Carla Di Lena
Nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 29 sett. 1855 da Domenico e da Rosa D'Angelo, rivelò presto spiccate doti musicali e iniziò gli studi pianistici regolari sotto [...] tale proposito, si esibì più volte in un duo pianistico col Cesi e tenne con questo un importante concerto a Torino nell'inverno 1876-77; in quella città poté anche eseguire il suo Quartetto per pianoforte e archi, Op. 12. Fu in seguito all'acquisto ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] elevate) cadono per la massima parte da maggio a novembre. Durante l’anno soffiano sull’isola gli alisei di NE. D’inverno sono frequenti i nortes, venti violenti e freddi. Spesso l’isola viene colpita anche da cicloni, specie in agosto-settembre, che ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] vendetta (Id., Fiorentini, autunno 1768); L’osteria di Marechiaro (Cerlone, ivi, carnevale? 1769); L’arabo cortese (Mililotti, Nuovo, inverno 1769); La Zelmira (Cerlone, ivi, estate 1770); Le trame per amore (Id., ivi, 7 ottobre 1770); La somiglianza ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] dunque la sua lunghezza variava da 354 a 384 giorni. Il vero anno solare di 365,25 giorni (da un solstizio d'inverno al successsivo) era usato solamente per i calcoli calendariali.
È inoltre da notare che le correlazioni del calendario tra mesi, tubi ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...