CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] aprile, mentre spiegava il poeta a scuola, e dedicò a Gurello Carafa. Il Perotti - che, insieme a Pomponio Leto, sin dall'inverno 1471-72 lavorava intorno al testo di Marziale e aveva pubblicato da poco un'edizione del poeta - era venuto a conoscenza ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] naziste. Nella primavera del 1943 si trasferì a Bulciano dove, sorpreso dagli eventi, decise di rimanere nel terribile inverno 1943-44; nell’aprile 1944 non accettò la presidenza dell’Accademia d’Italia, offertagli dopo l’uccisione di Giovanni ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] coerente: la superbia della donna; il diletto onesto da lei concesso; la primavera come stagione dell'amore, contrapposta all'inverno in cui comunque si strugge il cuore dell'innamorato; il bacio; l'insistenza sulla topica degli occhi e della vista ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] italiana, i Nuovi saggi critici.
Il Saggio critico sul Petrarca (1869) ripropone un corso di conferenze tenuto a Zurigo nell'inverno 1858-59, con "pochi mutamenti" e con una "introduzione" del 1868. Esso si articola in dodici capitoli (tre dedicati ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] Un dono (38) suggella la pace dopo un breve turbamento (33, 34); tuttavia un sogno predice al poeta prossime pene (43). Viene l'inverno: il poeta sfida il gelo per vedere l'amata (47), ma la rosa rivela le sue spine (56) anche se l'innamorato non può ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] , ossia al suo ritiro dalla vita pubblica (come in genere si ritiene: Baron, 1970, p. 361 fissa la stesura dell'opera all'inverno 1425-26), ma vari anni prima, nel pieno della sua attività professionale e letteraria. È vero che il G., all'inizio dell ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] del C., il suo maggiore esponente scientifico (Marzetti, p. 27). Durante la carestia che afflisse le Marche nell'inverno del '29-30, rimediò in parte alla disoccupazione facendo eseguire lavori pubblici di abbellimento della città: fu allora che ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...