Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] difficoltà di mettere in scena l'Amleto con In the bleak mid-winter (1995; Nel bel mezzo di un gelido inverno), realizzando infine una versione integrale della tragedia (Hamlet, 1997), in costumi ottocenteschi, con se stesso nel ruolo del principe e ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] che il duca d'Alba si era allontanato da Milano, lo trattenne tuttavia nel Trentino ancora per alcuni mesi, tra l'inverno e la primavera del 1556. Nel corso di essi attese alla composizione di tre lettere politiche che riuscì a pubblicare, insieme ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] In altra occasione, di ritorno da Urbino dove si era recato per conto del Trivulzio, il. C. dové sostare in pieno inverno a Montefiascone e di qui indirizza a Bernardo Spina una lettera che richiama molto da vicino quelle del Caro improntate a simili ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] . della vita aquilana che maggiormente accendevano il suo forte sentire politico e li indirizzava ai concittadini. I primi risalgono all'inverno del 1338. La città è in armi divisa fra i seguaci dei Camponeschi e di Bonagiunta: di fronte al pericolo ...
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WALTHER VON DER VOGELWEIDE
AAndrea Palermo
Per introdurre al lettore italiano la figura del poeta tedesco medioevale W. va fatta innanzitutto menzione di quello che a prima vista sembra un paradosso, [...] / Il re nobile, il re generoso ha provveduto ai miei bisogni, / così che avrò aria fresca d'estate e caldo d'inverno. / Ai miei vicini faccio un'impressione molto migliore: / non mi guardano più come se fossi uno spettro come facevano finora. / Sono ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] cui intrattenne ben documentati rapporti in una circostanza storicamente molto importante, vale a dire la conclusione e revisione (autunno-inverno 1547-48) del manoscritto della prima edizione delle Vite, uscite poi a Firenze nel 1550 per i tipi di ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] (cc. 36-39). Di un'opera De fisco, cui accenna come in corso di stesura il Manuzio in una lettera dell'inverno 1555, non abbiamo altri riscontri.
L'opera più importante del F. avrebbe però dovuto essere la storia degli Este commissionatagli da ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] 13 pp. 23 ss.).
Preside della scuola media "G. Mazzini" dal 1942, nel 1944 fuprovveditore agli Studi a Ragusa; nell'inverno successivo era di nuovo a Messina, a riprendervi la sua presidenza e ad iniziare, presso quell'università, l'insegnamento (per ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] smentita nei riguardi di tali stroncature l'affermazione attribuita a D'Annunzio che, attendendo la G. in un hôtel torinese nell'inverno del 1912, l'avrebbe definita "l'unica poetessa che abbia oggi l'Italia".
Anche la biografia di poco posteriore (A ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] , che con le note di Cimarosa percorse l’Europa per più di un quindicennio. Il rifacimento napoletano (teatro Nuovo, inverno 1784) del Pittor parigino (Valle, carnevale 1781, musiche di Cimarosa), col titolo Il barone burlato, certifica in nota che ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...