LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] più famosi, Il falco (in Solaria, IV [1929], 1, pp. 3-11), Le sirene (ibid., 7-8, pp. 3-32) e Racconto d'inverno (Pegaso, I [1929], 10, pp. 423-436; 11, pp. 575-589), poi riediti nella raccolta Fannias Ventosca, dedicata a Polia. Tra Firenze e ...
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GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] il decisivo approdo a una più compiuta dimensione religiosa del poetare, evidente nei sonetti di Preghiera di primo inverno (Roma 1951).
L'elemento riflessivo della sua poesia venne incrementandosi, mentre al paesaggio ligure si sostituiva quello di ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] con ampiezza di ricerche, fu di nuovo vittima di un grave esaurimento, superato il quale volle tornare a vedere Roma nell'inverno del 1877; e a Roma gli venne l'idea di tradurre alcune elegie di Properzio (degli autori latini aveva già tradotto ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] , svolgendo i temi della notte e della paura, della persecuzione, dell'esilio senza speranza di ritorno. Durante l'inverno 1944, in una Venezia clandestina e labirintica, rinserrato dentro un appartamento sulla cima di un torrione, dal quale non ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] piacere di trascorrere periodi sempre più lunghi nelle ville di famiglia della Petraia e di Torre degli Agli. Tra l’inverno del 1675, quando morì il cardinale Leopoldo, e l’estate dell’anno successivo, lo stato della frenesia peggiorò gravemente. Le ...
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Nicola Gardini
Il romanzo e l’industria, la lezione di Dickens
Grazie al grande scrittore inglese, nato due secoli fa, il conflitto sociale entra nella letteratura, anticipando temi oggi di grande attualità. [...] fede e l’epoca dell’incredulità, il periodo della luce e il periodo delle tenebre, la primavera della speranza e l’inverno della disperazione. Avevamo tutto dinanzi a noi, non avevamo nulla dinanzi a noi; eravamo tutti diretti al cielo, eravamo tutti ...
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DE MARIA, Federico
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Palermo il 21 luglio 1885 da Giuseppe e da Giulia Serafini. Fondò e diresse nel 1905 La Fronda, un periodico letterario vivace ed aperto ad [...] La donna alle tre vie, Firenze 1931; Arabeschi scenici (La commedia dei tre don Giovanni; Sogno d'un pomeriggio d'inverno), ibid. 1944.
Bibl.: C. Weidlich, Sagome e profili, Palermo 1938, pp. 69-87; F. Biondolillo, Icontemporanei, Padova 1948, p. 27 ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] . Čiladze ha raggiunto la notorietà con le opere in prosa e il romanzo Aha, miic’ura zamtari! («Ah, è finito l’inverno!», 1967), in cui si addentra in problematiche etico-morali assai complesse, e alcuni lavori teatrali, che affrontano temi di grande ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] di renne addomesticate. Numerose sono le specie di uccelli che nidificano nel paese, ma la maggior parte migrano all’avvicinarsi dell’inverno. I fiumi e i laghi sono popolati da salmoni, trote, lucci e, nel S, da gamberi.
La popolazione è composta ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] (chubascos) che colpiscono le coste meridionali e occidentali del M. sono di solito meno violenti dei cicloni atlantici.
In inverno, il versante del Golfo del M. può essere raggiunto da venti settentrionali, freddi e secchi (nortes), che provocano ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...