DEL NERO, Piero (Piero Viniziano)
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nel 1379 da Filippo e fu lanaiolo. Non si conosce la data della morte, posteriore comunque al 1433, anno in cui, tra il maggio e l'ottobre, [...] quale un astuto "lavoratore", dopo averle insegnato a "incorporare nella state il caldo, del quale poteva abbisognare d'inverno", aveva anche insegnato, con un fulmineo e spinto congiungimento campestre, come non disperderlo per gli orifizi del corpo ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] " (f. 41r, del 1519-20). Una "subscriptio" nel f. 42v avverte che il C. era ottantatreenne quando raccoglieva questi componimenti nell'inverno del 1535. In complesso, si tratta di poesie per lo più in forma diaristica di mo'desta fattura e di scarse ...
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balene, delfini, orche
Anna Fabiani
Mammiferi adattati alla vita marina
Balene, delfini e orche abitano quasi tutti i mari e sono perfettamente adattati alla vita acquatica. Assomigliano esteriormente [...] , nel corso degli anni, pattugliano anche altre zone in cerca di plancton.
Serenate d'amore per le megattere
Durante l'inverno le megattere arrivano nei mari tropicali alla ricerca di acque calme e protette per partorire il loro piccolo e allevarlo ...
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DAMIANI, Guglielmo Felice
Magda Vigilante
Nacque a Morbegno (Sondrio) il 28 ott. 1875 da Giovanni Battista e da Caterina Volpatti.
Dopo aver compiuto gli studi liceali a Como, frequentò la facoltà di [...] nel suo libero sviluppo da modi troppo discorsivi; così nell'Epistola valtellinese in ottava rima, una visione dell'inverno sospesa e arcana si distacca dalla convenzionale descrizione della vita montana: "Tacciono allora i pascoli superni / e tace ...
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CASOTTI, Andrea Agostino
Claudio Mutini
Nacque a Prato da Giovan Ludovico e da Maria Porzia di ser Leonardo Raffaelli in data imprecisabile, ma sicuramente successiva al 1679, anno in cui nacque il [...] fece precedere il testo della Celidora da tre capitoli in terza rima: il primo, col titolo di "Panegirico dell'Inverno" indirizzato al proprio maestro Carlo Conti, il secondo, intitolato "Il pentimento ovvero la State", dedicato a Giuseppe Bianchini ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] ed aspra guerra di Genova, cominciata nel marzo del 1318 e durata fino al 1322, inerente a una memorabile tempesta che nell'inverno del 1319-1320 rovinò la flotta che bloccava per mare la città, determina - sembra bene - il terminus post quem della ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] corte del duca d'Acerenza, Galeazzo Pinelli, che lo creò governatore di Giugliano. Si trovava in questa città, quando, nell'inverno 1631-32, Napoli e la provincia furono investite da un'epidemia dalla quale lui stesso fu contagiato. Morì il 23 febbr ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] a Firenze da una zia. Nell'ottobre 1944 torna a Roma senza i bambini. Rievoca gli anni di Pizzoli nella prosa Inverno in Abruzzo. Scrive anche, in ricordo del marito, la poesia Memoria, che esce in un fascicolo della rivista Mercurio (dicembre 1944 ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] e del pensiero moderno" (Politici e moralisti, p. 304), raccoglie i discorsi da lui tenuti nelle adunanze accademiche dell'inverno 1635 e della primavera successiva.
Le intenzioni del B. sembrano a prima vista egregie, rivolte come sono contro le ...
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Shakespeare, William
Rosa Maria Colombo
Il creatore del teatro moderno
Poeta e drammaturgo inglese di assoluta grandezza, Shakespeare compendia in sé un’epoca di feconda creatività teatrale, la cosiddetta [...] circa avviene la svolta dei drammi romanzeschi, nei quali il perdono subentra alla soluzione tragica (Il racconto d’inverno, La tempesta); eppure anche qui al lieto fine romanzesco si intrecciano pensieri di morte.
Errore sarebbe voler rinchiudere ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...