La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] di considerazioni statistiche sul tempo tipico, del tipo: a latitudini intermedie la velocità media del vento è maggiore in inverno che in estate.
L'aerologia, ossia l'esplorazione dell'atmosfera lungo la dimensione verticale, fece il suo ingresso ...
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atmosferici
atmosfèrici [s.m. pl. Calco dell'ingl. atmospherics, ellissi di atmospheric disturbances "(radio) disturbi atmosferici"] [GFS] [ELT] Nella geofisica e nella radiotecnica, termine con cui [...] costituente l'origine, l'intensità, e quindi la portata, risulta maggiore di notte che di giorno, maggiore d'inverno che d'estate; nell'alta atmosfera e nello spazio circumterrestre hanno una propagazione fortemente dispersiva, dando luogo al ...
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Precipitazione atmosferica costituita da aghi o lamelle di ghiaccio organizzati in cristalli con caratteristiche forme geometriche, spesso riuniti in fiocchi.
Le precipitazioni nevose provengono principalmente [...] e può anche superare 0 °C; oltre 2-3 °C la n. fonde rapidamente.
Non tutta la neve che cade nell’inverno fonde nei mesi estivi, specialmente in montagna; quella che rimane al suolo subisce delle modificazioni, per cui diventa granulare. Questa n ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] Queste specie si dirigono d’estate verso le acque polari o subpolari, dove hanno le loro aree di nutrizione, e d’inverno verso le acque tropicali o subtropicali, dove hanno le aree di riproduzione. M. più brevi sono compiute dai capidogli (Physeter ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] dunque la sua lunghezza variava da 354 a 384 giorni. Il vero anno solare di 365,25 giorni (da un solstizio d'inverno al successsivo) era usato solamente per i calcoli calendariali.
È inoltre da notare che le correlazioni del calendario tra mesi, tubi ...
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IONOSFERA
Stelio SILLENI
. Mentre l'azione delle radiazioni provenienti dall'esterno provoca, in tutta l'atmosfera, la separazione di ioni positivi, ioni negativi ed elettroni liberi, la regione dell'alta [...] ; varia inoltre con l'altezza del Sole sull'orizzonte e quindi secondo la stagione (d'estate circa il 30% più che d'inverno, alla latitudine di 40°) e l'ora del giorno. Lo studio della ionosfera ha dato luogo a numerosi studî sulla periodicità dell ...
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costellazione
costellazióne [Dal lat. constellatio -onis, der. di stella] [ASF] Denomin. di raggruppamenti tradizionali di stelle sulla volta celeste. L'uso di raggruppare le stelle in c. (o asterismi, [...] sono visibili o invisibili a seconda della stagione; così, per es., il Toro, i Gemelli e Orione sono visibili durante l'inverno, mentre l'Aquila, il Delfino, lo Scorpione e il Sagittario sono visibili soltanto durante l'estate. Vi sono infine alcune ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] è il secondo medio. Il difetto di uniformità della scala UT, per deformazioni elastiche della Terra e accumulo di aria sui continenti in inverno, è dell’ordine di 10−7.
Strumenti di misurazione
Dal 17° sec. fino a poco tempo fa, gli strumenti per ...
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Fenomeno meteorologico consistente in un ammasso di goccioline di acqua, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare e i laghi o lungo i fiumi per condensazione di vapore d’acqua, diminuendo [...] n. spesso avviene a causa di un insieme dei due processi. In generale la formazione di n. è frequente soprattutto d’inverno nelle zone umide.
Tecnica
N. nell’industria chimica
Nell’industria chimica si hanno diversi casi di formazione di n.: per es ...
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Nome locale con il quale si designano le pianure prive di boschi, comprese fra le Ande cileno-argentine e l’Oceano Atlantico.
In senso più ristretto, si dà il nome di pampas alle zone rivestite da una [...] granivori. La maggior parte degli invertebrati del suolo, come negli ambienti di prateria, si rifugiano nel suolo durante l’inverno, oppure, al termine della stagione vegetativa, muoiono.
Serre pampeane Nome di tre sistemi montuosi dell’Argentina a S ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...