CARRON, Giovanni
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry intorno al 1570 da famiglia borghese. Il padre Claudio era "cittadino" di Chambéry, oriundo del Bugey, "di assai modeste condizioni". Trasferitosi in [...] Savoia a Milano. Quest'ultima parte delle trattative era competenza particolare del C.: costretto a trattenersi per tutto l'inverno a Milano, lamentava nelle sue lettere le lungaggini e i pretesti voluti in particolare da don Pedro de Toledo, assai ...
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PERSICHINI, Pietro
Valentina Anzani
PERSICHINI, Pietro. – Nacque a Roma nel 1755 nei pressi della chiesa di S. Maria in Macello Martyrum, primogenito di Giovanni Battista e di Anna.
Fu battezzato nella [...] p. 988), nella primavera del 1791 sarebbero andate in scena Le nozze di Figaro con «musica nuova del maestro Persichini» (nell’inverno 1789-90 a Varsavia l’opera era stata data con la musica di Mozart, cfr. Un almanacco drammatico…, 1996, p. 848; a ...
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LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] ciascuno, secondo la ripartizione per stagioni derivata da modelli come Virgilio e Alamanni, qui tuttavia invertite nella successione (L'inverno, La primavera, La state, L'autunno), si configura come un vero e proprio manuale in versi di impiego ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nei primi mesi del 1450, secondogenito di Girolamo di Andrea, del ramo a S. Vio, e di Chiara Garzoni di Andrea, titolare di un banco ricco e prestigioso.
Non [...] ). Caduta l'isola in mano veneziana, il F. prese parte anche alla conquista di Zonchio, nel Peloponneso, dove passò l'inverno 1500-1501.
Le operazioni militari della primavera successiva conclusero di fatto la guerra e di lì a poco il F. venne ...
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DI MAJO (De Majo, Majo, Maio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 5 dic. 1697. Dedicatosi precocemente allo studio della musica, entrò nel conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini, [...] , teatro dei Fiorentini, carnevale 1727); La Milorda, opera buffa (libretto di ignoto, ibid., teatro Nuovo sopra Toledo, inverno 1728); La Baronessa ovvero Gli Equivoci, opera buffa (libretto di B. Saddumene, ibid., teatro dei Fiorentini, 10 dic ...
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GIANNETTI, Antonio, detto Antonio del Mucione
Daniela Lamberini
Non si conoscono luogo e data di nascita di questo provveditore di fortezze originario della Toscana, attivo sotto Cosimo I de' Medici [...] chiamato dal duca a rinnovare le cinte fortificate delle città toscane, secondo i più moderni canoni della scuola urbinate, nell'inverno del 1544, in soli tre mesi, riuscì col determinante apporto del G., a mettere in fortezza la città, costruendo ...
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CANTELMO, Pietro Giampaolo
Raffaele Feola
Secondo duca di Sora, primogenito di Nicola e di Antonella da Celano, il C. fu tra i più ricchi e potenti baroni napoletani durante i regni di Alfonso I e Ferrante [...] dall'una e dall'altra parte, si arrese e patteggiò la pace promettendo di tornare alla obbedienza di re Ferrante. Ma passato l'inverno "mutò fede e nessuna cosa osservò di quanto aveva promesso" (Summonte, p. 308).
La rottura dei patti spinse il re a ...
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GUARDASONI (Guardassoni), Domenico
Sabina Pozzi
Nacque a Modena nel 1731; non si hanno notizie sulla famiglia d'origine. Dotato d'una bella voce tenorile, il suo nome compare per la prima volta nel [...] in scena a Praga Le nozze di Figaro che, dopo lo scarso successo ottenuto a Vienna, tenne il cartellone per tutto l'inverno, risollevando le finanze dissestate di quel teatro. Il 29 ott. 1787 allestì la prima assoluta de Il dissoluto punito o sia Il ...
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GIBERTINI, Dante
Roberto Anderlini
Nacque il 16 sett. 1875 a Sorbolo, nel Parmense, da Pietro, agricoltore, e da Amalia Tedeschi. Laureatosi nel 1900 in scienze agrarie, trovò impiego presso la cattedra [...] fisiologia vegetale: si era infatti notato che giovani piante di frumento erano in grado di provvedere nel corso dell'inverno all'assimilazione e all'accumulo di riserve nitriche, per impiegarle poi, in modo non tumultuoso, nella critica fase del ...
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BETTI, Francesco
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Di famiglia facoltosa, nacque a Roma nel 1521 e ancora in giovane età entrò al servizio di Antonio Doria, marchese di Santo Stefano. Divenne poi segretario di Francesco Ferdinando [...] il B. fosse in questo periodo solo di passaggio, o se invece risiedesse stabilmente in questa città. Durante l'inverno 1563-1564 incontrò sicuramente l'Aconcio, venuto nel continente per consegnare al Perna il manoscritto dei Satanae stratagemata.Nel ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...