MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] Epistolario, a cura di C. Garibotto, I, p. 630), destinato a restare al suo fianco per oltre vent'anni. Nell'inverno toccò Avignone, Tolone, Marsiglia, Aix e Montpellier, trascrivendo circa duemila iscrizioni. Nel gennaio 1733 giunse a Parigi e il 23 ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] condotta dalla "grande compagnia" del conte Lando nei territori di dominio visconteo al di qua e al. di là del Ticino nell'inverno 1357-1358.
Del pari rilevante fu la parte svolta in quei tre anni dall'E. sul piano politicodiplomatico. Nell'estate e ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] monarca giunse in Spagna, alla fine del 1700, la M. si trovava a Barcellona, dove aveva l'abitudine di soggiornare durante l'inverno, e non si recò a Madrid per omaggiarlo. Nella primavera del 1701, poi, la M. si trasferì a Toledo, presso la corte ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] incarico diplomatico.
La guerra di Germania era giunta, con la campagna che si era conclusa alle soglie dell'inverno precedente, ad una svolta estremamente sfavorevole per l'imperatore ed i suoi alleati cattolici. Gustavo Adolfo sembrava militarmente ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] che vent'anni dopo l'avrebbero condotto alla fuga in terra riformata. Egli rimase accanto al Politi a Lione durante l'inverno del 1541 e la primavera dell'anno successivo; poi, nell'estate, lo accompagnò in Italia. Il 10 ag. 1542 transitava per ...
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PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] e Pierre-August Renoir, ma anche studiare i differenti atteggiamenti umani e descrivere le più diverse contorsioni anatomiche.
Nell’inverno del 1927 decise di trasferirsi a Parigi insieme a Pompilia d’Aprile, che sposò nel gennaio 1928 e dalla quale ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova intorno al 1294 da Pietro, soprannominato Perenzano, fratello di Giacomo I e da Emidia, forse della famiglia Fieschi. Svolse una parte [...] Boemia. Nel novembre praticamente tutto il contado padovano era nelle mani di Nicolò e della parte bandita. Passato l'inverno, la primavera del 1328 iniziava con una più accanita ripresa delle loro scorrerie e devastazioni, mentre il presidio tedesco ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] , reduce dalle vittoriose imprese di Ascalona e Tiro contro i musulmani. I Veneziani decisero di trascorrere proprio a Chio l'inverno 1124-1125 e fu durante questo periodo che il C. riuscì a convincere un certo numero dei suoi compatrioti a ritrovare ...
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KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] in deroga al raggiunto limite d'età; la sua salute era però già minata dai postumi di una grave polmonite contratta nell'inverno del 1911 e dalle crescenti difficoltà alla vista.
Il K. morì a Napoli il 20 sett. 1914, nella sua casa del Vomero ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] per la ricerca dei papiri greci e latini in Egitto, acconsentì a dirigere gli scavi italiani in Ossirinco (el-Bahnasa), la prima volta nell’inverno 1909-10 e poi dal 1911 al 1914.
Eppure fu molto più che un classicista. In lui è da vedere uno dei più ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...