ESCOBAR, Amedeo
Paola Campi
Nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) il 14 ag. 1888 da Adelgardo, d'origine spagnola, e da Irene Guazzugli Marini. Studiò armonia e composizione e si diplomò in violoncello presso [...] al 1919 fece parte dell'orchestra sinfonica di S. Cecilia e partecipò a numerose stagioni concertistiche all'Augusteo. Nell'inverno del 1921, all'hôtel Excelsior di Roma, ebbe occasione di ascoltare il trio statunitense "Mirador", che suonava brani ...
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INSANGUINE, Giacomo, detto Monopoli
Raoul Meloncelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 22 marzo 1728. Il 19 genn. 1741 (1743, The New Grove Dict.) entrò nel conservatorio dei poveri di Gesù Cristo [...] componesse "da capo" (Enc. dello spettacolo, col. 568).
Seguirono le opere: La dama bizzarra (G. Ciliberti, Napoli, teatro de' Fiorentini, inverno 1770); Eumene (A. Zeno, ibid., teatro S. Carlo, 20 genn. 1771, solo il 2° atto; 1° atto di G. De Majo ...
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LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] I disturbi (da cui furono poi tratte alcune arie per il terzo atto de Le nozze di C. Goldoni, Palermo 1760) e in inverno La finta 'mbreana (libretto di G. Bisceglia, in collab. con P. Errichelli).
Il 1° sett. 1758 il L. si trasferì definitivamente a ...
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BENZONI, Giovanni Maria
Anna Barricelli
Figlio di Paolo e di Margherita Covelli, poveri contadini, nacque a Songavazzo (Bergamo) il 28 ag. 1809. Fu messo a bottega presso uno zio falegname, e alcune [...] di Lovere. In questa Accademia sono oggi conservate le prime opere del B.: Primavera (statua, legno dipinto in bianco); Inverno (statua, legno dipinto in bianco); copia (1828) del Trionfo dell'Agricoltura eseguito dal Canova per la cappella Tadini a ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] e si diresse verso Mirandola. Doveva aver lasciato una parte del suo esercito in Piemonte ove - sembra - ritornò durante l'inverno. Nell'aprile fu atteso nell'Umbria per dare soccorso ai Perugini contro le forze del papa Bonifacio IX; d'altra parte ...
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DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] si trovano presso il Museo civico di belle arti di Lugano, dove originariamente facevano parte della collezione Gabriele Chiattone. Dall'inverno 1906 alla primavera del 1907, insieme con gli amici Anselmo Bucci e Mario Buggelli, si recò a Parigi "con ...
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CORTESE, Luigi (Louis)
Sergio Martinotti
Nacque a Genova il 19 nov. 1899, primogenito di Andrea, agiato commerciante, e della francese Jeanne Constant, che aveva studiato pianoforte. Avviato molto presto [...] E. Perotti ed infine M. Ferrari. Conseguita la maturità all'istituto Arecco, s'iscrisse alla facoltà di matematica, ma nell'inverno del 1917 venne richiamato alle armi. Mentre frequentava l'Accademia militare di Torino, fu colpito da una polmonite e ...
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EMO CAPODILISTA, Andrea
Maria Virginia Geremia
Nacque a Battaglia (Padova) il 14 ott. 1901 da Angelo, di nobile famiglia veneziana, e da Emilia dei baroni Barracco, discendente da una altrettanto nobile [...] di madre in giovanissima età.
Trascorse gli anni dell'infanzia a Battaglia, ma dal 1911 l'E. e il fratello passarono l'inverno a Roma, sia per motivi di studio, sia per essere vicini ai nonni materni, duramente provati dalla perdita della figlia. A ...
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BARBIANO di Belgioioso, Alberico
Anna Cirone
Nato a Milano il 20 ott. 1725, primogenito di Antonio, principe del Sacro Romano Impero e di Belgioioso, nel 1757 per il suo matrimonio con Anna Rìcciarda [...] distinse nella battaglia di Rossbach (5 nov. 1757). Inviato a Parigi con dispacci milìtari, vi rimase per tutto l'inverno 17571758, frequentando gli ambienti aristocratici e mondani. Rientrato a Milano, fu tra i patrizi più in vista presso la corte ...
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AVOSSA, Giuseppe (Avos, Avosa, d'Avossa, D'Avossa)
Ulisse Prota-Giurleo
Nato a Paola (Cosenza) nel 1708, secondo il Villarosa di origine spagnola, l'A. entrò, per interessamento dello Spinelli duca di [...] . L'A. compose invece qualche opera buffa, Don Saverio (Venezia, autunno 1744, teatro S. Moisè), I tutori (Napoli, inverno 1757, teatro Nuovo), La Pupilla,in dialetto napoletano (Napoli, carnevale 1763, teatro dei Fiorentini), riprodotta poi con il ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...