BOTTA ADORNO, Giacomo
Rainer Egger
Nato nel 1729 a Cremona dal marchese Antonio e Francesca Stampa, entrò al servizio dell'esercito imperiale nell'anno 1745 come alfiere del reggimento di fanteria imperiale [...] nov. 1759); lo stesso B. ebbe l'onore di recare la notizia di questa vittoria alla corte dello zar a Pietroburgo. Nell'inverno 1759-60 il reggimento del B., il cui proprietario era, dal 22 febbr. 1760, il barone Gideon di Loudon, era acquartierato a ...
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CATELLACCI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a San Casciano Val di Pesa da Pietro e da Regina Catellacci il 28 sett. 1753 (Vannucci) o nel 1759 (Lippi). Poiché l'anno della laurea è certo (1776), la prima [...] poi a uno dei membri, Domenico Battini, il compito di redigere la relazione finale (Costituzione epidemica di Firenze dell'inverno 1780-81, Firenze 1781).
Nel suo lavoro clinico il C. ebbe occasione di collaborare con Alessandro Bicchierai, dal 1773 ...
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FERRIGNO, Antonio
Francesca Bertozzi
Nacque a Maiori (Salerno) il 22 dic. 1863 da Vincenzo e Maria Giuseppa Pisani. Dapprima autodidatta, ebbe poi come maestro G. Di Chirico, pittore lucano trasferitosi [...] dal Municipio di Napoli; nel 1890 A sera venne scelto dal re Umberto I per la Galleria nazionale di Capodimonte; nel 1911 L'inverno a San Remo fu comprato dal duca d'Aosta. Tra il 1887 e il 1893 il F. partecipò anche a manifestazioni di carattere ...
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DE NOBILI, Giacinto (Rafaele)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XVI e fu battezzato col nome di Rafaele. Di lui sappiamo solo che entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani [...] sia dotta sia popolare. Si era rivelata, come il suo autore aveva auspicato, l'ideale compagna per le fredde serate d'inverno.
Edizioni del Vagabondo: Viterbo 1621; Venezia e Milano 1627; Pavia 1628; Milano e Torino 1637; Venezia e Macerata 1640; la ...
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AGAZZI, Carlo Paolo
Alfredo Petrucci
Nato il 5 maggio 1870 a Milano, fu allievo di Giuseppe Bertini, già avanti negli anni, all'Accademia di Brera, e da lui apprese, tra l'altro, la tecnica della pittura [...] Conconi, ma con più rigore e perspicuità di linguaggio. Si ricordano, oltre alle sue "milaneserie" (Davanti al Duomo, Inverno a Milano, il Portico dell'amicizia, dedicato al Dossi, Sera di nebbia, ecc.), alcuni paesaggi suburbani, ora lieti, ora ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] stesso sintetizzò nella autobiografia: "mi fu sempre honorato sperone ad uscire l'estate a servire con le galere e ad andar l'inverno in corte", quella corte così piena di intrighi, divisa tra le diverse fazioni (egli allora si appoggiava a Ruy Gómez ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] .
A lui - osserva il Corner nella relazione del 16 marzo 1690 - "subordinata resta la militia, la dispositione de' quartieri d'inverno e delle paghe, la provisione de viveri e di guerra et ogn'altra necessaria occorrenza, tutto passando per sua mano ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] , guadagnandosi la vita e la libertà di seguire le suggestioni intellettuali e politiche di questo nuovo mondo. Così nell'inverno del 1919 si immerse nel clima infuocato dei dibattiti socialisti, alla Camera del lavoro e nei circoli politici. La ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] vendetta (Id., Fiorentini, autunno 1768); L’osteria di Marechiaro (Cerlone, ivi, carnevale? 1769); L’arabo cortese (Mililotti, Nuovo, inverno 1769); La Zelmira (Cerlone, ivi, estate 1770); Le trame per amore (Id., ivi, 7 ottobre 1770); La somiglianza ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] il monumento a Palladio, voluto per testamento da E. Velo nel cimitero di Vicenza, da Jappelli e Thorvaldsen.
Gravemente malato fin dall'inverno del '33, il C. morì a Venezia il 5 marzo 1834. La salma venne trasportata a Ferrara, dove il 2 maggio si ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...