CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] . Di particolare rilievo in questo quadro la partecipazione del C. alla spedizione in Francia, nell'armata dei Vosgi, nell'autunno-inverno 1870-71, non solo per la sua azione militare nei fatti d'arme intorno a Digione, ma anche perché in quella ...
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BORELLI, Aldo
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 2 febbr. 1890 a Monteleone Calabro - oggi Vibo Valentia - da Luigi e Rachele Daffinà Ruffo. Trasferitosi a Roma nel 1906, mentre seguiva gli studi [...] simpatia per gli Imperi centrali; si attirò in talmodo l'avversione dei gruppi interventisti, e per ben due volte, nell'inverno 1914-15, La Nazione ebbe i propri locali invasi da nianifestanti che inneggiavano alla guerra all'Austria. Fattasi la sua ...
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CHIMINELLO, Vincenzo
Stefano Ramazzotti
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 giugno 1741 da Bartolomeo e da Elena Toaldo, frequentò fino a diciannove anni il collegio del paese natale, dove studiò grammatica, [...] minimo notturno era minore del minimo diurno e che le differenze tra il massimo ed il minimo diurno crescevano dall'inverno all'estate mentre quelle tra il massimo e il minimo notturno diminuivano. Le interpretazioni di tali fenomeni vennero date dal ...
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MANSELLI, Raoul
Diego Quaglioni
Nacque l'8 giugno 1917, da Alessandro e da Elvira Speranza, a Napoli, dove compì gli studi universitari alla scuola di E. Pontieri e di A. Omodeo.
Al loro esempio, morale [...] e d'insegnamento presso l'Istituto italiano di cultura di Brema, nella drammatica atmosfera degli anni 1942-43, e dopo l'inverno del 1943-44 passato con i partigiani "tra le montagne della Lucchesia", leggendo e annotando Aristotele e Bergson, il M ...
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MARCHESI, Giuseppe, detto il Sansone
Barbara Di Meola
Nacque il 30 luglio 1699 a Bologna. Soprannominato Sansone a causa della massiccia corporatura, fu allievo di A. Milani, dal quale mutuò la grande [...] , gli eleganti contrappunti di gesti e di atteggiamenti, […] il tocco di ricercato naturalismo nel notturno dell'Inverno" (Montefusco Bignozzi, p. 80) diventano elementi esemplificativi di quello stile internazionale, vicino alle tendenze della più ...
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ESPOSITO, Michele
Carla Di Lena
Nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 29 sett. 1855 da Domenico e da Rosa D'Angelo, rivelò presto spiccate doti musicali e iniziò gli studi pianistici regolari sotto [...] tale proposito, si esibì più volte in un duo pianistico col Cesi e tenne con questo un importante concerto a Torino nell'inverno 1876-77; in quella città poté anche eseguire il suo Quartetto per pianoforte e archi, Op. 12. Fu in seguito all'acquisto ...
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GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio terzogenito di Dorino (I) signore di Focea Vecchia e di Lesbo (che i genovesi Gattilusio avevano ricevuto in feudo nel 1355), e di Orietta [...] in questa veste egli diede prova di un carattere così tirannico e prevaricatore che, in coincidenza con la campagna lanciata nell'inverno 1456 da Maometto II contro i possedimenti del ramo dei Gattilusio di Enos, Imbro e Samotracia, gli abitanti dell ...
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PANCERI, Paolo
Giovanni Scillitani
PANCERI, Paolo. – Nacque a Milano il 23 agosto 1833, da Emmanuele e da Rosalba Arrigoni.
Dopo gli studi presso il liceo di S. Alessandro di Milano, si iscrisse alla [...] gli proibirono le lezioni e gli consigliarono di passare l’inverno del 1872 in un clima più favorevole, così egli organizzò miglioramento della salute lo indusse a ripetere l’esperienza l’inverno successivo, e nel novembre 1873 tornò in Egitto. Nel ...
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GATTILUSIO, Dorino
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio di Palamede signore di Enos (sulla costa della Tracia), nacque probabilmente fra il 1420 e il 1430 e pare che fosse destinato a ereditare [...] Pasha, si dirigeva via mare verso l'obbiettivo; il G., evidentemente all'oscuro di tutto, si era recato a trascorrere l'inverno nel suo castello di Samotracia e così, all'approssimarsi dell'armata ottomana, non vi fu da parte dei cittadini di Enos ...
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CAETANI, Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Duca di Sermoneta, terzo di questo nome, nacque intorno al 1562. Primogenito di Onorato (IV) e di Agnesina Colonna, era di corporatura alta e massiccia ed è [...] entusiasmo, e si distinse in diverse occasioni, tanto da poter sperare in promozioni e in sostanziosi stipendi. I disagi e l'inverno del 1585 fecero, comunque, le loro vittime e anche il C. fu costretto a letto per oltre un mese da un violentissimo ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...