GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...]
Entrambi gli insegnamenti furono da lui tenuti senza interruzione, tranne per un semestre nella neonata Università egiziana del Cairo nell'inverno 1908-09, fino alla conclusione della sua carriera accademica, nel 1919.
L'intero campo degli studi era ...
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PIRELLI, Giovanni
Mariamargherita Scotti
PIRELLI, Giovanni. – Nacque a Velate Varesino il 3 agosto 1918, terzogenito (primogenito maschio) di Alberto, figlio del fondatore dell’omonima azienda Giovanni [...] , che aveva il compito di tutelare i lavoratori italiani in Germania. Ottenuto il trasferimento sul fronte russo, nell’inverno 1942-43 rimase coinvolto nella drammatica ritirata dell’esercito italiano, evento che segnò per lui la definitiva presa di ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] di nuovo in Francia e ancora in Spagna, donde tornò a Parigi per recarsi quindi in Germania, ove si trattenne tutto l'inverno spingendosi fino nel Nord.
Rientrato in Italia vi restò, passando di convento in convento, tutto l'anno 1271 ed i primi mesi ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] l'"opus dei": l'orario dell'ufficio notturno, o "Vigiliae", nei giorni feriali (c. 8), e le preghiere che vi si debbono dire d'inverno (c. 9) e d'estate (c. 10); l'orario e le preghiere dell'ufficio notturno della domenica (c. 11) e delle altre feste ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] , fiera dell'Ascensione 1753); Il finto turco, commedia in due atti (libretto di A. Palomba, Napoli, teatro de' Fiorentini, inverno 1751, in collaborazione con P. Errichelli); Tamerlano, dramma in tre atti (libretto di A. Piovene, Venezia, teatro S ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] , dove la tendenza era a legarsi e imparentarsi secondo la provenienza geografica. Iniziò la sua attività a Venezia nell’inverno 1483-84, in società con il mantovano Giorgio Arrivabene, a sua volta fondatore di un’importante dinastia di editori ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] Pio II, per arrivare a rovesciare la dinastia aragonese a Napoli. Durante la grave malattia di Francesco Sforza nell’inverno 1461-62, Piccinino fu contattato dai bracceschi di Milano, Parma, Piacenza, Lodi e Firenzuola; a Piacenza una grande rivolta ...
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BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] , suo fratello naturale, fu ucciso; egli continuò a combattere, e in novembre era in azione a Longhena.
Durante l'inverno successivo il B. improvvisamente abbandonò il servizio di Venezia e passò ai Milanesi. Le ragioni non sono sufficientemente note ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] endemica la guerriglia fra Durazzeschi e Angioini, seguaci del giovinetto Luigi Il, sotto la reggenza anch'egli della madre Maria. Nell'inverno 1389 la corte di Gaeta si trova ad avere presso di sé Ottone di Brunswick e Giovanni Acuto; e nell'aprile ...
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DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] nell'estate a Lucca. Nel novembre-dicembre 1840 era a Firenze. Dopo aver suonato a Marsiglia, diede svariati concerti a Parigi nell'inverno 1841. Nel dicembre dello stesso anno si esibì per la seconda volta a Bologna; si recò poi a Milano, dove diede ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...