GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] e il 1911 compose altri due poemi sinfonici per orchestra: Il tempo che fu e Scherzo fantastico o Sogno di una notte d'inverno. Sin dal periodo della formazione musicale, e all'incirca fino agli anni Trenta, il G. affiancò alla composizione di brani ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu arcivescovo di Ravenna dall'850 circa. Ottavo della serie, se si accetta l'ipotesi - già dell'Amadesi e ora del Vasina - dell'esistenza di un Giovanni VII tra Grazioso e [...] un certo "Hilarius" (forse il vestararius pontificio) a una promissio poi invalidata perché sottoscritta non liberamente. Nell'autunno-inverno 860-861 il papa Niccolò I accolse le proteste dei suffraganei emiliani "qui a Iohanne […] in rebus et iuris ...
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FAVAGROSSA, Carlo
Lucio Ceva
Nato a Cremona il 22 nov. 1888 da Luigi e da Carolina Bastoni, entrò nel 1906 all'Accademia di Torino uscendone nel 1909 sottotenente del genio. Col grado di tenente servi [...] la ritenne di breve durata e già vinta dai Tedeschi. Nell'inverno 1940-41, il F. partecipava alla decisione di ridurre i programmi e antiaerei e sui mezzi corazzati. In quello stesso inverno si recava in Germania per ottenere aiuti che i Tedeschi ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] dello stampatore: "in Venetia, M.DC.XIX, appresso Gio:Battista Ciotti"), l'idillio L'anniversario amoroso, la prosa La pittura dell'inverno e il poemetto in ottave e in due canti Gliamori di Leandro ed Ero in cui narra, sulle orme di Ovidio, come Ero ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] del rifiuto opposto a tali chiamate vi potrebbe essere stato il manifestarsi delle prime avvisaglie di una salute cagionevole. Infatti, nell'inverno del 1679, il G. si ammalò di una non precisata grave malattia, che lo spinse, all'inizio di marzo di ...
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CARBURI, Marino
Sergio Chiogna
Nacque dal conte Demetrio in Argostoli, capoluogo di Cefalonia, nel 1729, secondo di tre fratelli. Compiuti gli studi ginnasiali sulla Terraferma veneta, probabilmente [...] che lo presentò a corte e lo fece nominare luogotenente colonnello del genio. Non abbiamo altre sue notizie fino all'inverno 1768-69, quando la corte decise di elevare un monumento equestre alla gloria di Pietro il Grande, proporzionato nelle misure ...
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FIORONI, Luigi
Alberta Campitelli
Figlio di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque a Roma, come documentato dall'atto di battesimo della parrocchia di S. Andrea della Valle datato 7 genn. 1793. Non trova [...] a Sorrento; nell'anno successivo ottenne un discreto successo con due quadri di genere, L'intemo di un casolare d'inverno con villici e fuoco e Giovinetta in ginocchio davanti alla Madonna (catal., pp. 5, 11). Entrambe le opere furono lodate ...
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CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] per riaffrontarvi le già provate difficoltà di sistemazione, alla fine dell'aprile 1831.
Dopo un infelice esperimento, nell'inverno, di impiego come fattore presso una famiglia di possidenti terrieri, il C. fu accolto da una cugina maritata Tarducci ...
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CASTELVÌ, Iacopo Artaldo
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari il 27 dicembre del 1606 da Paolo marchese di Cea e da Marianna de Yxar. Venne avviato molto precocemente alla carriera delle armi; partecipò nel [...] tappa ad Oristapo, in entrambe le città "accolto con grandi manifestazioni di stima e di rispetto". Fino agli inizi dell'inverno se ne stette a Sassari, da dove, con una forte scorta armata, trovò poi riparo nel convento dei cappuccini di Ozieri ...
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FABRON, Luigi
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Torino il 26 sett. 1855 da Adolfo e Rosa Rosotti. Trasferitosi a Napoli giovanissimo con la famiglia, apprese dapprima il disegno dallo scultore [...] piuttosto regolarmente alle Promotrici.
Qui nel 1880 espose un Ritratto, nel 1886 una Contadina sarnese, nel 1887 Campagna d'inverno (che ebbe molto successo, cfr. Della Sala, 1887, e Tarantini, 1887; acquistato dal Municipio di Napoli), nel 1888 ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...