DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] mano il governo dei modesti affari della famiglia. In autunno discese nuovamente a Venezia e, licenziato dal mastellaio, passò l'inverno e la primavera ingegnandosi a prestar la sua opera come gli capitava; riguadagnò quindi i suoi monti per i lavori ...
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TATÒ, Antonio
Gianluca Fiocco
– Nacque a Roma il 5 novembre 1921, da Francesco, pubblicista proveniente dalla Puglia, e da Ebe Cossio.
Il padre, di idee liberali e vicino alle posizioni di Francesco [...] a Chaberton, nei pressi di Susa. Anche in divisa proseguì l’attività antifascista: sappiamo, ad esempio, che nell’inverno del 1942 partecipò a un incontro clandestino a Superga, insieme a ex dirigenti del Partito popolare (Bedeschi, 1974, p ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e di Giacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] spirituali questo "iniquitatis filius" che Caterina da Siena inutilmente cercava di riportare all'obbedienza romana. Nel corso dell'inverno il C. prese parte alle operazioni con le quali i clementini cercarono di occupare Roma. Dopo le sconfitte da ...
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GIANNINI, Ettore
Claudia Campanelli
Nacque a Napoli il 15 ott. 1912 da Emilio e Luisa Nicolardi. Figlio di un avvocato, compì studi regolari, conseguendo la laurea in giurisprudenza. Abbandonata l'idea [...] , 7 apr. 1939; L'attrice cameriera, 2 marzo 1940; Il mito di Armando, 21 nov. 1940; Trampoli, 28 luglio 1942; Sera d'inverno, 8 sett. 1942; La professione della signora Warren, 14 genn. 1943; R. R., Aurora, 4 febbr. 1943; La bella avventura, 18 febbr ...
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GONZAGA, Rodolfo
Isabella Lazzarini
Quartogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 18 apr. 1452. Destinato dal padre ad abbracciare la carriera [...] Montpensier (1480), si inaugurarono con questo primo viaggio di formazione del giovane Gonzaga.
Al suo ritorno dalle Fiandre, nell'inverno del 1470, il G. era pronto per intraprendere professionalmente il mestiere delle armi, e Ludovico si volse, per ...
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CERVI, Ersilde
Maurizio Tiberi
Nata a Reno Centese (Ferrara) il 24 apr. 1883 da Vittorio, piccolo proprietario terriero, e da Eugenia Baruffaldi, fu iscritta nei registri anagrafici di Finale Emilia [...] ne La bohème al teatro Ristori di Verona, a Vittorio e, forse, in Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni a Chioggia; nell'inverno varcò per la prima volta l'oceano recandosi a Rio de Janeiro per la prima rappresentazione dell'opera Cristo alle feste ...
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MEDICI, Mattias
de’.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Firenze il 9 maggio 1613 dal granduca di Toscana Cosimo II e da Maria Maddalena d’Austria.
Fu avviato alla carriera ecclesiastica molto giovane (ricevette [...] l’autunno in inconcludenti manovre in Palatinato e in Lorena, nel dicembre 1635 il M. organizzò i quartieri d’inverno del proprio reggimento a Worms, dove dovette affrontare seri problemi di approvvigionamento e di pagamento delle truppe; fu anche ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio di Gabriele Francesco di Ranuccio e di Isabella di Aldobrandino Orsini, nacque presumibilmente nel quinto decennio del XV secolo. Apparteneva al ramo familiare [...] terre laziali, durante la carestia che infuriò nell'inverno del 1484, ma soprattutto si distinse nelle operazioni lungo assedio posto al castello di Pietrasanta in mano ai Genovesi.
Nell'inverno e nella primavera successivi, tra il 1484 e il 1485, il ...
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PEVERELLI, Luciana
Sabina Ciminari
– Nacque a Milano il 16 febbraio 1902 da Gino, intellettuale, critico musicale e imprenditore, ed Ernesta Monzini, giornalista e insegnante.
Notizie sulla sua famiglia [...] del suo primo romanzo Signorine e giovanotti (Milano 1932). Seguirono, a breve distanza, L'amore del sabato inglese (ibid. 1934), Inverno d'amore (ibid. 1934), Piacere agli uomini (ibid. 1936), Ragazze in libertà (ibid. 1938), Incendio a bordo (ibid ...
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CANEVA, Carlo Francesco Giovanni Battista
Giorgio Rochat
Nato a Udine il 22 apr. 1845 da Luigi e da Caterina Giavadoni, fu allievo dell'Accademia militare di Wiener-Neustadt e dopo della scuola d'artiglieria [...] fu quindi proseguita con cautela, più che altro con l'ampliamento dei campi trincerati attorno ai centri costieri. Nel corso dell'inverno fu esteso il controllo italiano a tutta l'oasi di Tripoli. Poi la primavera 1912 vide lo sviluppo di offensive a ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...