CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] il monumento a Palladio, voluto per testamento da E. Velo nel cimitero di Vicenza, da Jappelli e Thorvaldsen.
Gravemente malato fin dall'inverno del '33, il C. morì a Venezia il 5 marzo 1834. La salma venne trasportata a Ferrara, dove il 2 maggio si ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] il C. divenne intimo amico). Da queste discussioni e da questi incontri maturarono i primi contatti con l'ambiente delle sette: nell'inverno del '19, infatti, il C. con il conte di Baldissero (aiutante di campo del Gifflenga) si recò a Napoli per ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] per il quale nutrì grande ammirazione, a S. Randone, A. Moissi, Wanda Capodaglio, Dina Galli, A. Gandusio, R. Cialente.
Nell'inverno 1936-37 assaggiò per la prima volta la disciplina del palcoscenico raggiungendo, ogni volta che gli era possibile, la ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] a quel tempo conservati a Casalmaggiore: in casa di Giovanni Montani, altro intimo del pittore, un paravento con allegoria dell'Inverno (1795), una Carità romana, un Battista in carcere, due teste di Vecchio dall'antico (questi quattro del 1796 ...
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DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] alle istruzioni avute; fece ritorno in patria poco prima dell'inverno. Il D. dimostrò così sin dalle prime prove i novembre del 1450, il D. fece ritorno in patria all'inizio dell'inverno. Ancora in Minor Consiglio tra l'aprile e il settembre del 1451, ...
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BEMBO, Marco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 12 genn. 1619 da Marco di Francesco e da Adriana di Ambrogio Corner. Sopracomito di galera quando già era iniziata l'estenuante guerra di Candia, il B. [...] Mar, f. 1401). Alla fine di marzo del 1656 salpò da Venezia alla testa dei nuovi vascelli allestiti nell'inverno, contenenti rinforzi e approvvigionamenti per il grosso dell'armata marittima che, comandata da Lorenzo Marcello, attendeva nei pressi di ...
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BENZONE d'Alba
Giovanni Miccoli
È ignota la sua data di nascita. Le congetture che sono state avanzate al riguardo mancano di basi consistenti. Nulla di certo si sa della sua vita praticamente sino [...] preso il velo) di recarsi a Roma per preparare il terreno alla sua venuta. B. partì subito, o al più tardi nell'inverno 1061-62, mentre Cadalo si ritirava a Parma. E a Roma, secondo il suo drammatico racconto, egli avrebbe felicemente contrastato l ...
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PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria
Francesco Lora
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria. – Figlio di Giuseppe Maria e Maria Maddalena Cavalli, nacque a Livorno l’11 luglio 1706.
Erronea è la tradizione [...] nord-occidentale. Giovanni, che già in Russia si era distinto come virtuoso e insegnante, si esibì con successo ad Amburgo nell’inverno 1737-38, passò poi in Olanda e dal 1739 si stabilì infine a Londra con la moglie e la figliastra Chiara (Scheibe ...
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ROSSARI, Luigi
Sara Pacaccio
– Nacque a Milano il 7 luglio 1797 da Giovanni Angiolo, cancelliere alla Camera di commercio, e da Teresa Cavazzuti. Ebbe una sorella, Peppina, che restò nubile e con cui [...] per un periodo le proprie attività e le visite a casa Manzoni e da allora la sua salute fu compromessa. Nell’inverno del 1869 le sue condizioni peggiorarono definitivamente e morì l’11 aprile 1870, circondato dall’affetto della città che gli tributò ...
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LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] in città di Alessandro di Ottaviano de' Medici, arcivescovo di Firenze, allora ambasciatore a Roma, che era stato innalzato alla porpora nell'inverno del 1583.
Il L. morì a Firenze il 18 sett. 1592.
Oltre che prete e corista, il L. fu autore di una ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...