RASTRELLI, Francesco
Federica Rossi
(Francesco Bartolomeo). – Nacque intorno al 1697 a Parigi dal fiorentino Bartolomeo Rastrelli (o Carlo Bartolomeo, 1666-1744) e da Catherine Osmo (definita di [...] dal maestro. Anche il progetto di ampliamento e rafforzamento degli argini del lungofiume della Neva di fronte al palazzo d’Inverno, dapprima concepiti in legno e poi in pietra, fu iniziato nel 1756, ma fu portato avanti negli anni Sessanta da ...
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TAVELLA, Carlo Antonio Sebastiano
Daniele Sanguineti
– Nacque a Milano nel gennaio del 1668 da Domenico, mercante genovese, e da Teresa Ponsona (Ratti, 1769, pp. 198 s.).
In quella città svolse la sua [...] presso la Galleria di Palazzo Rosso a Genova (Boccardo, 2004). Nel 1732 datò due dipinti con l’Estate e l’Inverno, in collezione privata (Marcenaro, 1965, tavv. XLV-XLVI).
Un aspetto fondamentale riguarda la collaborazione con i pittori attivi a ...
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RICCIOLI, Giovanni Battista
Maria Teresa Borgato
RICCIOLI, Giovanni Battista (al secolo Galeazzo). – Nacque il 17 aprile 1598 a Ferrara o nel circondario, come risulta da vari documenti (lui stesso [...] di insegnamento di retorica a Piacenza, Riccioli tornò a Parma per proseguire gli studi superiori di teologia (1624-28). Nell’inverno del 1627-28 fu ordinato sacerdote e chiese di essere inviato come missionario in Cina ma non gli fu concesso; si ...
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FABBRICATORE, Nicola
Isabella Valente
Nacque a Napoli il 1° apr. 1888 da Enrico e da Concetta Lella; autodidatta, si formò sul vedutismo di G. Casciaro e sulla pittura di A. Mancini. Nel 1915-16 partecipò [...] con due pastelli, Ora nostalgica e Visione mattutina, e alla I Biennale romana con l'opera intitolata Mattino d'inverno. L'anno seguente partecipò alla Fiorentina Primaverile con uno studio a pastello e inviò alla Biennale di Venezia il ritratto ...
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DE LISIO, Arnaldo
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Castelbottaccio (Campobasso) il 9 dic. 1869 da Vincenzo, letterato, e da Virginia Suriani, musicista. Nel 1883 si trasferì a Napoli, dove compì [...] principe di Saluzzo di Napoli e dal console inglese a Trieste (Giannelli, 1916). Alla Promotrice del 1897, presentò inoltre Ultimo inverno (Roma, pal. Chigi, dalla Gall. naz. d'arte moderna), un quadro che, affrontando il tema della vecchiaia e della ...
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DE MARI, Arrigo (Enrico)
Jean A. Cancellieri
Appartenente alla famiglia genovese che già aveva offerto due ammiragli alla flotta imperiale di Federico II negli anni tra il 1240 e il 1250, nacque probabilmente [...] della flotta nel golfo di Cagliari, dove restò tre settimane.
Nello stesso tempo i Genovesi avevano approfittato dell'inverno per sopprimere il devetum in vigore, proibizione ufficiale di navigazione per tutti i mercanti, specie verso il Levante ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] che guarda (1985) e Il viaggio a Roma (1988); due raccolte: L’angelo dell’informazione ed altri scritti teatrali (1986) e L’inverno nucleare (a cura di R. Paris, 1986).
Dopo aver trascorso l’ultima estate a Sabaudia, Moravia morì a Roma, nella sua ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] in Francia; gli spiegò i motivi che lo spingevano a questa decisione. Il C. li ribadi poi al duca: l'inverno sopravvenuto non permetteva alcuna operazione militare; il re avrebbe mandato in sua vece il figlio Giovanni. Si chiedeva allo Sforza di ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] Secco in Cadore fu la conseguenza di un'azione arditissima sulle retrovie del nemico, operata in terreno asprissinio e nel cuore dell'inverno. E mirabile fu la campagna del 1514: privo ormai, dopo la rotta di La Morta, di gran parte della cavalleria ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] membro della commissione per la riforma della Curia romana che elaborò il Consilium de emendanda Ecclesia. Durante l'inverno compose una Adhortatio ad concordiam, con intenti non polemici, ma finalizzati alla riconciliazione e alla pace, indirizzata ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...