La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] si adottò invece un repertorio di qualificazioni più articolato. Una volta avvenuta la semina, in Mesopotamia i mesi invernali erano dedicati a successive irrigazioni, allo scopo di allontanare dalla zona radicale della pianta un eccesso di sali ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] Indiano erano tutte agevolate dalla regolare alternanza dei venti monsonici, con il monsone di nord-est che dominava nei mesi invernali e il monsone di sud-ovest che soffiava nei mesi estivi, permettendo di coprire in meno di un anno distanze ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] che, dall'epoca mongola in poi, caratterizzò gli esempi iranici: quella di costituire aree di transumanza, o pascoli invernali (qïshlāq), e aree di pascolo estive (yayilāq), secondo la tradizione nomadica turco-mongola.Attorno a Samarcanda, Tamerlano ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] senso citare qui le celebri miniature con spaccalegna al lavoro contenute nei Moralia in Job di Cîteaux) questi lavori invernali appaiono più volte descritti; dal sec. 14° i taglialegna compaiono di norma sullo sfondo delle miniature, mentre in primo ...
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] , qui regolate da un regime monsonico. Nel Maghreb e nel Nord-Est della Libia assumono invece importanza le piogge invernali. La vegetazione era distribuita in modo differenziato e aggregata in una quantità di tipi: conifere, foresta sempreverde e ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] atra, un uccello che si trova nella regione nilotica solo durante l'inverno; anche la forte presenza di anatre migratrici invernali conferma che l'occupazione del sito doveva essere limitata a questa stagione. Nel Sinai, in un sito di Wadi Feinan ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] peruviano tra Trujillo e Tacna sono presenti formazioni vegetali (lomas) prodotte dalla condensazione dell'acqua contenuta nelle nebbie invernali; nei mesi in cui sulla costa si verifica questo fenomeno, le regioni montuose sono interessate da un ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] uno o diversi portici nonché stanze per la servitù e si possono a volte distinguere appartamenti estivi e invernali. Appartengono a questa seconda categoria le grandi residenze di dignitari, notabili e facoltosi commercianti, ispirate ai palazzi ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] suo punto di partenza in una diga extra muros lunga m. 500. Questa era predisposta per raccogliere l'acqua delle piogge invernali che da qui veniva convogliata in un canale e - dopo un passaggio in bacini di decantazione - andava a riversarsi nelle ...
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L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] et la symbolique du Shāh-Nāme, in StIranica, 20 (1991), pp. 33-148; Minobu Honda, Iruhan no toeichi, kaeichi [I campi invernali ed estivi degli Ilkhanidi], in Minobu Honda (ed.), Mongoru jidai-shi kenkyu, Tokyo 1991, pp. 357-81; Sh.S. Blair, The ...
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invernale
agg. [der. di inverno]. – 1. a. Dell’inverno: la stagione invernale. b. Che avviene, si fa, si manifesta nell’inverno: piogge i.; lavori i.; vacanze i.; letargo o sonno i., di alcuni animali (v. letargo); sport invernali, le attività...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...