(fr. Loire) Fiume principale della Francia (1020 km; bacino 121.000 km2) che convoglia le acque di una buona parte del Massiccio Centrale e della regione sud-occidentale del Bacino di Parigi. Nasce dall’orlo [...] ; ma la fusione nivale ritarda di un mese le massime portate nella parte alta del suo bacino. Le grandi piogge oceaniche invernali, portate dai venti di SO, ingrossano gli affluenti della Loira bassa. A causa del regime fluviale poco regolare la L. è ...
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Stato insulare situato nell’Oceano Indiano, a SE del continente africano, da cui lo separa il Canale di Mozambico.
Il basamento dell’isola è costituito da rocce cristalline molto antiche, sovrastate da [...] versante occidentale (Betsiboka, Tsiribihina, Mangoki e altri) mostrano invece un regime più irregolare (piene estive e magre invernali), sono più lunghi e hanno maggiore portata.
Il clima è caratterizzato da temperature elevate, data la posizione ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] mm. all'anno (Palmira 80 mm.), tranne nel Gebel Druso e nelle sue adiacenze, dove cadono piogge sufficienti alle coltivazioni invernali. La nebulosità, già minima sulla costa, è nulla o quasi in questa zona interna. Nella Giazīrah siriana, dove pure ...
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Migrazione degli animali
Claudio Carere
Enrico Alleva
Movimenti stagionali o ciclici in risposta alla periodicità dei cicli geofisici giornalieri e annuali, a cambiamenti del clima, della disponibilità [...] un anticipo a partire dagli anni Settanta del 20° sec. in risposta agli aumenti di temperatura nei loro quartieri invernali africani. Anche le date di partenza hanno subito un anticipo in risposta all'aumento delle temperature minime estive. Nel ...
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MICHIGAN (abbr. Mich.; A. T., 134-135)
Giuseppe CARACI
John Allen KROUT
Uno degli Stati della Confederazione nordamericana, il 22° in ordine decrescente di superficie (150.162 kmq.). Il suo territorio [...] Royal nel Lago Superiore. Anche le condizioni climatiche sono diverse, per il sensibile contrasto che le temperature estreme, specie invernali, segnano nella zona compresa fra Huron ed Erie rispetto a quella, molto più fredda, a S. del Lago Superiore ...
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KĀBUL (A. T., 92)
Virginia Vacca
BUL Capitale dell'Afghānistān, capoluogo della provincia omonima, sul fiume Kābul e per ¾ sulla sua destra, a 34° 30′ lat. N., 69° 13′ long. E., situata a 1797 m. s. [...] città il palazzo reale fortificato detto Arg (cittadella). A lui si devono anche il ponte sul Kābul, residenze reali estive e invernali, la zecca, varî stabilimenti industriali e militari di stato. A est di Kābul su di un'altura, il mausoleo di Bāber ...
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Pianta erbacea perenne in natura e a fusto un po' legnoso in basso; in coltura anche annua o bienne, eretta e cespugliosa, glabra nel fusto in basso, peloso-ghiandolosa nella regione dell'infiorescenza. [...] del Baur. Si semina in terriccio piuttosto arenoso in primavera, oppure nell'agosto-settembre, riparando le piantine dai geli invernali, ed è pianta di bella vegetazione, molto fiorifera, che si presta per l'ornamentazione dei giardini ed anche per ...
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FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] adriatica (Zampetti, 1991, p. 332 fig. 11; Serra, s.d., p. 42). Francesco fu noto soprattutto per i suoi paesaggi invernali con neve, tema insolito nella pittura italiana. Presso il Musée de peinture et de sculpture di Grenoble si trova un Paesaggio ...
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GHERARDINI, Michele
Alessandro Porro
Nacque l'8 luglio 1752 da Federico e da Rosa Isella a Milano, ove nel ginnasio S. Alessandro completò i primi studi. Intrapresi quelli medici a Bologna, li concluse [...] , individuando nel loro regime alimentare pressoché esclusivamente maidico e privo di apporto carneo caratteristico dei mesi invernali la causa protocatartica della forma morbosa in studio. Si contrapponeva in tal modo alle teorie in precedenza ...
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Sarajevo
Katia Di Tommaso
Una città contesa
La capitale della Bosnia ed Erzegovina, nota per l’eccidio di Sarajevo che diede avvio alla Prima guerra mondiale, è poi divenuta tristemente famosa per i [...] dei dintorni hanno un’altitudine fra i 1.500 e i 2.000 m e hanno buone attrezzature (ospitarono le Olimpiadi invernali nel 1984). I flussi turistici sono ripresi qualche anno dopo la fine delle ostilità. La città vecchia conserva edifici di epoca ...
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invernale
agg. [der. di inverno]. – 1. a. Dell’inverno: la stagione invernale. b. Che avviene, si fa, si manifesta nell’inverno: piogge i.; lavori i.; vacanze i.; letargo o sonno i., di alcuni animali (v. letargo); sport invernali, le attività...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...