Diritto. - La composizione dei delitti è un istituto che ebbe una notevole importanza nella storia del diritto penale, e consiste nel pagamento d'una determinata indennità fatto dall'offensore all'offeso, [...] materia dopo che, in seguito alle invasioni e sull'esempio romano, lo stato germanico si organizza e si rafforza. in vigore il concetto romano che affida allo stato la punizione dei reati; con ciò si comincia a dare una sempre maggiore importanza ...
Leggi Tutto
FUSTEL DE COULANGES, Numa-Denis
Francesco Cognasso
Uno dei maggiori storici francesi del sec. XIX, nato a Parigi il 18 marzo 1830, morto a Massy il 12 settembre 1889. Entrò nell'École normale supérieure [...] più antichi un significato assai più profondo che i culti e i miti degli dei maggiori; e per primo vide che lo stato antico è unità gentilizia e creazione dell'invasionegermanica, il F. respinse queste concezioni; protestò che invasioni, razza, ...
Leggi Tutto
La proprietà viene chiamata Alod dalla legge salica (tit. 59); con ogni probabilità la parola è germanica e significa "piena proprietà" (al "intera"; od "proprietà").
Nel tempo merovingio più tardo, il [...] porzioni attribuite alle singole famiglie. Ignoriamo se prima delle invasioni fosse avvenuta la formazione d'una vera proprietà privata; delle provincie romane, i Germani s'impossessarono di tutte o di parte delle terre dei Romani, e così si svolse ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] ivi, 2, 1885, pp. 49-54; id., Vita sancti Germani episcopi Parisiaci, a cura di B. Krusch, in MGH. SS andata in rovina nel corso delle invasioni normanne. Dedicata nel 1067 alla inizi del sec. 13° in ragione dei tempi di avanzamento del cantiere, che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] 49 e segg.) e con Alboino, primo re dei Longobardi in Italia (p. 53).
Tra Italia e sdegnar di trar l’origine sua dall’antica Germania, e da i Longobardi. Imperocché quantunque si storia della sua Sicilia. Di invasioni barbariche l’Italia – o almeno ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] così pure quelle susseguenti di unione dei Copti (4 febbr. 1442) e dei Maroniti (7 ag. 1445; ibid dalle lotte faziose, dalle invasioni esterne, e a nelle Decadi si limita a scrivere: "Franci et ipsi Germani" (p. 12); lo stesso, fra l'altro ...
Leggi Tutto
Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] del Muro
Due borghi sulla Sprea
La campagna di riconquista dei vasti territori della pianura compresa tra l’Elba e l’Oder, abbandonati dai Germani all’epoca delle invasioni barbariche e occupati da popolazioni slave nei primi secoli del Medioevo ...
Leggi Tutto
Alcolismo
J. Charles Sournia
Il vizio del bere
Le origini
Molti frutti contengono dei succhi la cui fermentazione costituisce un fenomeno naturale: gli idrati di carbonio in essi presenti si trasformano, [...] : i Galli erano noti per la cervogia, i Germani diffusero con le invasioni la birra in tutta Europa, mentre, allo stesso un pretesto per il razionamento dell'alcol e per l'aumento dei prezzi; il razionamento in seguito è cessato, ma i prezzi ...
Leggi Tutto
MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] invasioni, dei maurini, quella oratoriana di Malebranche e Simon e quella storico-giuridica di Leibniz in una visione storica originale (Bertelli, 1960, 251). Aveva dimostrato che all’origine della nobiltà europea e italiana stavano i barbari germani ...
Leggi Tutto
ODOACRE
Giorgio Scrofani
– Nacque nel 433 circa da Edecóne, principe sciro o unno e generale dello stato maggiore di Attila, e da madre scira o turingia. Incerta la parentela per via materna con l’imperatrice [...] M. Cesa, Il regno di O.: la prima dominazione germanica in Italia, in Germani in Italia, a cura di B.P. Scardigli, Roma M. Cesa, O. nelle fonti letterarie dei secoli V e VI, in, Le invasioni barbariche nel meridione dell’impero: Visigoti, Vandali ...
Leggi Tutto
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
barbarico
barbàrico agg. [dal lat. barbarĭcus, gr. βαρβαρικός] (pl. m. -ci). – Dei barbari, di popolo barbaro: usanze b.; costumi b.; le orde b.; spesso con riferimento alle popolazioni germaniche della fine dell’evo antico e dell’alto medioevo,...