IBERI
Pietro BOSCH GIMPERA
Giacomo DEVOTO
. Nome. - Il nome degl'Iberi non compare negli autori antichi prima del sec. VI a. C. L'antico Periplo probabilmente massaliota che è la fonte di Avieno, [...] Francia e dovuta a pressioni germaniche. Forse coi Celti arrivano in Spagna anche piccoli gruppi germanici (Germani di Sierra Morena di cui 'invasione della Francia meridionale da parte dei Volci Tectosagi chiude il dominio iberico.
Nell'interno dei ...
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PASTORIZIA
Elio MIGLIORINI
Renato BIASUTTI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
. Forma di sfruttamento del suolo, comune nelle zone povere di pioggia dove prevale una vegetazione steppica, e in quelle [...] , quando l'umidità sia sufficiente, le sole erbe spontanee. Le invasionigermaniche concorrono allo stesso risultato, sia per il terrore che esse incutono nelle inermi popolazioni rurali dei paesi invasi, sia per le consuetudini e il tenore di vita ...
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WÜRTTEMBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
È uno dei principali Länder della Germania, al 3° posto per estensione e al 4° per numero d'abitanti, con 19.507 kmq. di superficie (pari al [...] (138,2 ab. per kmq.) corrisponde quasi a quella dell'intera Germania (139,1). L'aumento di quest'ultima è stato però negli ultimi fu terribilmente provato dalla guerra dei Trent'anni. Passaggi d'eserciti, invasioni, saccheggi e la peste desolarono ...
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SAAR (fr. Sarre; A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Augusto TORRE
Affluente di destra della Mosella, lungo 246 km., con un bacino di 7346 kmq. Ha le sue sorgenti in territorio francese (M. Donon, m. 1006), [...] a tutta la riva sinistra del Reno, la cui separazione dal resto della Germania appariva alla maggioranza dei Francesi come la più solida garanzia contro future invasioni. Le richieste francesi furono esposte da A. Tardieu in un memoriale (genn. 1919 ...
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NIBELUNGI
Bruno Vignola
. Il Nibelungenlied, poema dei Nibelungi, è il più importante poema epico nazionale germanico e uno dei più cospicui monumenti dell'epica universale. Nella forma, in cui ci venne [...] colpita dai grandiosi e sanguinosi eventi delle invasioni, ci sono conservate, in varie elaborazioni, che domina il decorso dell'azione e gli atti dei personaggi principali è puramente germanica e pagana, ed è in quel principio di fedeltà ...
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ORDALIA (dall'anglosassone ordāl; fr. ordalie; sp. ordalía; ted. Urteil [ "giudizio"], Ordal; ingl. ordeal "giudizio [di Dio]")
Enrico BESTA
Raffaele CORSO
Nicola TURCHI
L'ordalia è per la mentalità [...] , dei vomeri ardenti, della caldaia, dell'offa, del duello, ecc., e quella del sorteggio, in cui la buona o la mala sorte dipendeva probabilmente dalla scelta fortuita fra oggetti cui s'attribuiva l'uno o l'altro significato.
Le invasionigermaniche ...
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SERVITÙ DELLA GLEBA
Pietro VACCARI
. L'evoluzione storica del colonato aveva già condotto in Roma, negli ultimi secoli dell'impero, alla formazione di un ceto di coltivatori, giuridicamente ancora dotati [...] queste limitazioni crebbero nella prima età delle invasionigermaniche. Ma l'istituto della servitù della favorevole alle classi rurali, per quanto, giuridicamente, la condizione dei servi non sia mai discesa al livello dell'alto Medioevo.
Comunque ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] esterno) e Romani (elemento nazionale) nel corso della storia italiana dopo l’epoca delle invasioni e dei regni romano-germanici, o dell’origine e formazione dei Comuni, e varie questioni, bene o mal poste, ma sempre di grande rilievo, costituirono ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] d. C., mentre la bottega di Aco era ancora attiva, un invasione di influssi da Arezzo, sotto forma di un'ondata di schiavi o gallo ruteno o un gàbale; le sue date e quelle dei suoi seguaci Germani f. e Germani f. ser. si aggirano intorno al 60-90. L ...
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Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] laguna, quando il turbine delle invasioni straniere si scatenò tra il la qualifica di malik al banādiqīyyn, cioè 're dei Veneziani' (39) . Tra le lingue orientali i nomi di popoli, ad esempio Gall-ĭcus, German-ĭcus, Ital-ĭcus, il modello è greco o ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
barbarico
barbàrico agg. [dal lat. barbarĭcus, gr. βαρβαρικός] (pl. m. -ci). – Dei barbari, di popolo barbaro: usanze b.; costumi b.; le orde b.; spesso con riferimento alle popolazioni germaniche della fine dell’evo antico e dell’alto medioevo,...