Giurista e storico, nato il 29 gennaio 1859 a Civitavecchia. Professore di storia del diritto italiano nell'università di Macerata (1886), Siena (1892), Pisa (1895), quivi rimase fino alla sua nomina a [...] della Chiesa (Firenze 1902); Gli usi civili nella provincia romana (Prato 1906); Svolgimento del diritto penale dalle invasionibarbariche alle origini del sec. XVIII (Milano 1906); Il diritto comune pontificio (Roma 1931 seg.); Diritto romano e ...
Leggi Tutto
PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] di proprietà dall'alto Medioevo alla rivoluzione francese ci documenta che, pur attraverso commistioni e deformazioni dovute alle invasionibarbariche e all'influenza del feudalismo (mai come per il Medioevo si nota l'esattezza del principio che le ...
Leggi Tutto
MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] marine: Per la storia marittima italiana sono fondamentali le opere di C. Manfroni, Storia della marina italiana dalle invasionibarbariche al trattato di Ninfeo, Livorno 1899; id., Storia della marina italiana dal trattato di Ninfeo alla caduta di ...
Leggi Tutto
MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] delle stirpi che vi abitavano e d'incivilimento fu, verso la metà del sec. III d. C., interrotta bruscamente dalle invasionibarbariche e la Macedonia piombò nel vortice delle guerre e nel caos etnico e politico da cui non doveva più uscire.
Primi a ...
Leggi Tutto
TESTAMENTO
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Luigi COSATTINI
. Storia: Antico Oriente. - Il testamento vero e proprio era ignoto ai diritti paleorientali. Si formavano però [...] . La storia del diritto italiano, come quella del diritto francese e inglese, fu dominata, in seguito alle invasionibarbariche, da questa nuova concezione. Le prime disposizioni a essere ammesse furono quelle a vantaggio dell'anima, delle quali ...
Leggi Tutto
VICARIO
Alberto GITTI
Pietro VACCARI
. Antichità romana. - Nell'ordinamento che Diocleziano e poi Costantino diedero all'Impero le provincie vennero molto diminuite di territorio; se ne aumentò il [...] infatti l'autorità militare veniva spesso a conflitto con la civile, dall'altro le continue guerre e le invasionibarbariche non sempre resero opportuna la divisione dei due poteri. La trasformazione che subì il sistema di governo delle provincie ...
Leggi Tutto
Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] i paesi stranieri sono divenuti oggi nostri vicini.Il cambiamento intervenuto è indubbiamente soltanto quantitativo; dalle invasionibarbariche all'espansione del cristianesimo o dell'islamismo, dalla filosofia dei lumi al marxismo, dalle grandi ...
Leggi Tutto
CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] 1904. La sua opera più importante suole essere considerata la ricerca dedicata allo Svolgimento del diritto penale dalle invasionibarbariche alle riforme del sec. XVIII, Milano 1906 (II dell'Encicl. del diritto penale ital. Pessina). Nello stesso ...
Leggi Tutto
Nizza
Città della Francia merid., sul Mediterraneo; capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime. Fondata dai coloni focei di Marsiglia come baluardo contro i liguri, per timore di questi si sottopose [...] non inclusa nella provincia delle Alpi Marittime, N. fu tuttavia il porto della primitiva capitale di essa (Cemenelo). Distrutta dalle invasionibarbariche e più tardi (secc. 8° e 9°) dai saraceni, dopo la crisi dell’impero carolingio N. entrò a far ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] delle incursioni di pirati e delle epidemie che la colpirono nel 3°-4° secolo. Fu perciò facile preda delle invasioni dei barbari, che tra 5° e 8° sec. vi fondarono stabili colonie, cui seguì l’immigrazione di Valacchi (Tessaglia), Albanesi ed ...
Leggi Tutto
barbarico
barbàrico agg. [dal lat. barbarĭcus, gr. βαρβαρικός] (pl. m. -ci). – Dei barbari, di popolo barbaro: usanze b.; costumi b.; le orde b.; spesso con riferimento alle popolazioni germaniche della fine dell’evo antico e dell’alto medioevo,...
invasione
invaṡióne s. f. [dal lat. tardo invasio -onis, der. di invadĕre «invadere»]. – 1. a. Ingresso nel territorio di uno stato da parte delle forze armate di uno stato belligerante, per compiervi operazioni belliche, con o senza l’intenzione...