Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] Forcona (od. Civita di Bagno), Foruli (od. Civita Tomassa) e Aveia (od. Fossa). Distrutti questi centri durante le invasionibarbariche, nel Medioevo la popolazione si sparse in ville e castelli, dominati da signori feudali.
La nascita della città è ...
Leggi Tutto
Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] odio si scatenò, quanto terribile fu la repressione e quanta barbarie venne fuori quando la plebe e le bande armate del e quella del martire S. Gennaro. La minaccia delle invasionibarbariche impose l’edificazione di mura attorno al centro (sec ...
Leggi Tutto
Antica patria di artisti, banchieri e umanisti
Culla dell'Umanesimo e simbolo del Rinascimento italiano, Firenze è una delle città d'arte più importanti del mondo e ha un posto di primo piano nella storia [...] et Umbria nel 287 d.C. Florentia divenne sede vescovile nei primi decenni del 4° secolo. All'epoca delle invasionibarbariche riuscì a respingere l'assalto degli Ostrogoti nel 405, ma rimase coinvolta nella guerra tra Goti e Bizantini. I Longobardi ...
Leggi Tutto
Calabria
Claudio Cerreti
Profondo Sud
Forse più di altre regioni meridionali italiane, la Calabria trasmette un'immagine di sviluppo non omogeneo. Terra marginale, di emigrazione, di risorse povere, [...] coinvolsero tutta la Calabria nei loro traffici e vi diffusero la cultura greca. Né la conquista romana né le invasionibarbariche né gli attacchi arabi riuscirono a cancellare l'impronta greca.
A lungo sotto il controllo bizantino o longobardo, solo ...
Leggi Tutto
Corinto
Fabrizio Di Marco
La città che diede uno stile alla Grecia
Corinto fu un'importante città della Grecia antica, situata in posizione strategica nei pressi dell'istmo che univa il Peloponneso [...] per sedare una rivolta, la riedificarono nel 44 sotto Cesare e in seguito la abbellirono, sotto Adriano. Terremoti e invasionibarbariche furono la causa della decadenza di Corinto: la città antica venne abbandonata e la popolazione si insediò sulla ...
Leggi Tutto
Losanna
Città della Svizzera occid., capitale del cantone di Vaud. Preesistente alla conquista romana col nome di Lousonna, sul luogo dell’od. Vidy, fu distrutta nel sec. 1° a.C. (forse dagli elvezi) [...] e riedificata dai romani, che, alla fine del 3° sec. d.C., la eressero in oppidum. Per difendersi dalle invasionibarbariche, gli abitanti di Lousonna edificarono sulle colline circostanti una nuova città, che nel 6° sec. era sede vescovile. Contro i ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] ambiti si nota una regressione verso un’autarchia economica e culturale, ma la vita continua. Risparmiata dalle invasionibarbariche, l’Istria entra nella fase di transizione verso il Medioevo.
Bibliografia
R. Matijašić, Roman Rural Architecture in ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] dovuta al rifornimento dell’esercito del Reno e crebbe alla fine del II sec. d.C., quando si dovette difendere dalle prime invasionibarbariche. Un posto preminente T. ebbe con gli imperatori gallici del III sec. d.C., che ne fecero la loro residenza ...
Leggi Tutto
Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] . non spostò la capitale a Costantinopoli. Il declino dell'Italia creò nel 5° secolo le condizioni per le invasionibarbariche (barbariche, invasioni). Roma venne a più riprese conquistata e nel 476 il re degli Eruli, Odoacre, depose Romolo Augustolo ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica
Sergio Rinaldi Tufi
gallia belgica
Le Tres Galliae (note anche come Gallia Comata per l’abitudine dei suoi abitanti di portare [...] di una serie di terreni coltivabili che furono racchiusi in epoca tarda, come tentativo di contromisura in vista delle invasionibarbariche, entro un lunghissimo recinto (72 km di perimetro) che gli studiosi tedeschi chiamano “die Langmauer”. Il muro ...
Leggi Tutto
barbarico
barbàrico agg. [dal lat. barbarĭcus, gr. βαρβαρικός] (pl. m. -ci). – Dei barbari, di popolo barbaro: usanze b.; costumi b.; le orde b.; spesso con riferimento alle popolazioni germaniche della fine dell’evo antico e dell’alto medioevo,...
invasione
invaṡióne s. f. [dal lat. tardo invasio -onis, der. di invadĕre «invadere»]. – 1. a. Ingresso nel territorio di uno stato da parte delle forze armate di uno stato belligerante, per compiervi operazioni belliche, con o senza l’intenzione...