EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] (1885), p. 202; Id., Manuale di storia delle colonie, Firenze 1889, p. 231; C. Manfroni, Storia della marina ital. dalle invasionibarbariche al trattato di Ninfeo, I, Livorno 1889, pp. 146-150; C. Imperiale di Sant'Angelo, Caffaro e i suoi tempi ...
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Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle
¿ R. Grousset
M. J. Artamonov
R. Grousset
M. J. Artamonov
I. Le origini. - Le steppe coprono una vasta zona che si stende dal fiume [...] e gli Unni. Tuttavia il Bosforo (Panticapeo) anche nell'epoca della grande migrazione dei popoli e delle invasionibarbariche conservò la sua importanza come centro artistico-artigiano, il più significativo di tutta la costa settentrionale del Mar ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica
Sergio Rinaldi Tufi
gallia belgica
Le Tres Galliae (note anche come Gallia Comata per l’abitudine dei suoi abitanti di portare [...] di una serie di terreni coltivabili che furono racchiusi in epoca tarda, come tentativo di contromisura in vista delle invasionibarbariche, entro un lunghissimo recinto (72 km di perimetro) che gli studiosi tedeschi chiamano “die Langmauer”. Il muro ...
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SALVIOLI, Giuseppe
Natale Vescio
– Nacque a Modena il 13 settembre 1857 da Gabriele, impiegato della dogana, e da Anna Maria Ceschi.
Aveva un fratello maggiore, Gaetano (1852-1888), divenuto un noto [...] Impero Romano. Studi di storia economica, Modena 1899a; Sullo stato e la popolazione d’Italia prima e dopo le invasionibarbariche, Palermo 1899b; Città e campagne prima e dopo il Mille, con uno studio sulla distribuzione della proprietà fondiaria in ...
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DE MARI, Ansaldo
Jean- A. Cancellieri
Figlio del console Angelerio, ucciso nel 1187 nel corso delle lotte intestine che a Genova, nella seconda metà del secolo XII opponevano tra di loro le fazioni [...] Colombano ou Capo Corso et de Capraia, Laval 1896, pp. 15-23; C. Manfroni, Storia della marina ital. dalle invasionibarbariche al trattato di Ninfeo, Livorno 1899, pp. 396, 398 e passim;A. Ferretto, Iporti della Corsica, in Monografia storica dei ...
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] la diceva la più bella dopo Roma. Sprovvista di difese fino a questo momento, l'approssimarsi del pericolo delle invasionibarbariche indusse Teodosio II nel 425 a circondarla di mura. Dopo la parentesi vandala, Giustiniano restaurò C. dei danni ...
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TOSINI, Pietro (Pietro Maria)
Mario Rosa
– Nato a Bologna nel corso del decennio 1660-70, molto scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Studiò teologia a Bologna, assumendo lo stato ecclesiastico [...] sua nativa libertà», ininterrotta dai tempi dell’impero romano a quelli più recenti, pur attraverso le invasionibarbariche, la costituzione dell’Impero carolingio, la politica degli imperatori tedeschi. Soprattutto contro questi ultimi Tosini sembra ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] Chadwick, Boezio, Bologna 1986, pp. 44, 48-51, 79, 88-91, 93 s., 235 s., 260 s., 271, 311; L. Musset, Le invasionibarbariche. Le ondate germaniche, con appendice di A.A. Settia, Milano 1989, pp. 102, 243; H. Mordek, Dionigi il Piccolo, in Diz. biogr ...
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Da patria a nazione
Alessia Ceccarelli
Il termine «patria» deriva dall’espressione latina terra patria, che in origine avrebbe designato eminentemente un vincolo giuridico-patrimoniale, ovvero la terra [...] solidità e risulta anzi prevalente nell’opera di Claudio Rutilio Namaziano (5° sec. d.C.), composta durante le prime invasionibarbariche, osservando il tramonto dell’Urbe (e del mondo classico); lo dimostra l’assenza di perifrasi e il forte vigore ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] (Savona, 1203-1206), a cura di D. Puncuh, Genova 1974, ad Indicem; C. Manfroni, Storia della marina italiana dalle invasionibarbariche al trattato di Ninfeo, I, Livorno 1899, pp. 360 s., 364; V. Poggi, Series rectorum Reipublicae Genuensis, in ...
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barbarico
barbàrico agg. [dal lat. barbarĭcus, gr. βαρβαρικός] (pl. m. -ci). – Dei barbari, di popolo barbaro: usanze b.; costumi b.; le orde b.; spesso con riferimento alle popolazioni germaniche della fine dell’evo antico e dell’alto medioevo,...
invasione
invaṡióne s. f. [dal lat. tardo invasio -onis, der. di invadĕre «invadere»]. – 1. a. Ingresso nel territorio di uno stato da parte delle forze armate di uno stato belligerante, per compiervi operazioni belliche, con o senza l’intenzione...