MEROVINGI
P. Perin
La dinastia merovingia, che deriva il suo nome da Meroveo - mitico eponimo dei Franchi Salî, germani del Reno inferiore -, regnò sull'antica Gallia romana dall'epoca di Clodoveo (481/482-511), [...] J. Hubert, J. Porcher, W.F. Volbach, L'Europe des invasions, Paris 1967 (trad. it. L'Europa delle invasionibarbariche, Milano 1968); G. Faider-Feytmans, Les nécropoles mérovingiennes (Les Collections d'archéologie régionale du Musée de Mariemont, 2 ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] comincia lenta con il III sec. d. C., si accentua con il definitivo trionfo della nuova religione e le invasionibarbariche aggiungono all'abbandono la rovina.
Il santuario. - L'accesso al peribolo sacro era segnato da due propilei posti nella ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] e di elementi classici si trovano nei santuarî, ad esempio quello di Lenus-Mars e quello della valle dell'Altbach.
Le invasionibarbariche, iniziate nella metà del III sec., mutarono il volto alla città. Di colpo T. acquistò un'importanza politica e ...
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vendetta
Alessandro Niccoli
Giovanni Diurni
Oltre che nella Commedia, compare una volta nelle Rime e tre nel Fiore, in accezioni, e spesso anche in passi, strettamente connessi con quelli in cui è [...] , Essays on D. and medieval culture, Firenze 1964; C. Calisse, Svolgimento storico del diritto penale in Italia dalle invasionibarbariche alle riforme del sec. XVIII, in Enciclopedia di diritto penale italiano, II, Milano 1906, 305-310; F. Carrara ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] di Sismóndi il recupero del ruolo centrale giocato dalle città italiane medioevali nel rilancio della civiltà europea dopo le invasionibarbariche, un recupero che rese la causa italiana di liberazione dallo ‘straniero’ e di unificazione più degna di ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] 1998, pp. 44, 57, 64-67, 72; M. Ascheri, Istituzioni medievali, Bologna 1999, pp. 100 n. 4, 113; C. Azzara, Le invasionibarbariche, Bologna 1999, pp. 46, 93; G. Fedalto, Aquileia. Una Chiesa due patriarcati, Roma 1999, pp. 103, 136, 199, 292, 344; J ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] 1966-1970; J. Hubert, J. Porcher, W.F. Volbach, L'Europe des invasions, Paris 1967 (trad. it. L'Europa delle invasionibarbariche, Milano 1968); id., L'Empire Carolingien, Paris 1968 (trad. it. L'Impero carolingio, Milano 1968); H.E. Kubach, V.H ...
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GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] ; J. Hubert, J. Porcher, W.F. Volbach, L'Europe des invasions, Paris 1967 (trad. it. L'Europa delle invasionibarbariche, Milano 1968); U. Scerrato, Metalli islamici, Milano [1967]; A.S. Melikian-Chirvani, Le Griffon iranien de Pise. Materiaux pour ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] di più o meno larghe elargizioni di grano per il suo vettovagliamento (Simm., Epist., x, 6o). Ma più delle invasionibarbariche fu il bradisismo, con il lento sprofondamento del litorale che costrinse gli ultimi superstiti ad abbandonare il quartiere ...
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I cento volumi del Dizionario biografico
Raffaele Romanelli
Con il centesimo volume giunge a compimento l’elenco alfabetico che era stato fin dall’inizio previsto per la pubblicazione del Dizionario [...] e nazionalista che datava il primo sorgere delle nazioni alla caduta dell’Impero romano d’Occidente e alle invasionibarbariche, ci si domandò se erano davvero da includersi personaggi che precedevano ogni identità culturale italiana e la stessa ...
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barbarico
barbàrico agg. [dal lat. barbarĭcus, gr. βαρβαρικός] (pl. m. -ci). – Dei barbari, di popolo barbaro: usanze b.; costumi b.; le orde b.; spesso con riferimento alle popolazioni germaniche della fine dell’evo antico e dell’alto medioevo,...
invasione
invaṡióne s. f. [dal lat. tardo invasio -onis, der. di invadĕre «invadere»]. – 1. a. Ingresso nel territorio di uno stato da parte delle forze armate di uno stato belligerante, per compiervi operazioni belliche, con o senza l’intenzione...