L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] ambiti si nota una regressione verso un’autarchia economica e culturale, ma la vita continua. Risparmiata dalle invasionibarbariche, l’Istria entra nella fase di transizione verso il Medioevo.
Bibliografia
R. Matijašić, Roman Rural Architecture in ...
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Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] i paesi stranieri sono divenuti oggi nostri vicini.Il cambiamento intervenuto è indubbiamente soltanto quantitativo; dalle invasionibarbariche all'espansione del cristianesimo o dell'islamismo, dalla filosofia dei lumi al marxismo, dalle grandi ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] di Vasari, la constatazione che questa evidente decadenza non era dipesa in prima istanza da cause esogene, vale a dire dalle invasionibarbariche, ma aveva avuto inizio da un processo endogeno: «e nondimeno non erano ancora venuti i Gotti e l’altre ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] anche quando è lontano dal pc o dallo smartphone. Lo ha fatto anche il 17 gennaio, ospite di Daria Bignardi alle InvasioniBarbariche, provando a smorzare le polemiche sui contrasti tra la linea di Palazzo Chigi e quella del Nazareno, alla cui guida ...
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Chenu e il Vaticano II come ‘fine dell’era costantiniana’
Categoria della storia e imperativo pastorale
Gianmaria Zamagni
Fin de l’ère constantinienne è il titolo di un saggio breve del domenicano Marie-Dominique [...] ’Impero romano è ritenuto qui un fattore decisivo nella formazione di una «idéologie de chrétienté»; il problema delle invasionibarbariche era risolto, per i medievali, dalla translatio imperii fino al Sacro romano impero: «l’incoronazione di Carlo ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] e che fu eretto a testimonianza dei martiri ostiensi, che sappiamo officiato ancora nel 1162.
Passano, distruggitrici, le invasionibarbariche; il teatro diviene un fortilizio, e più tardi per dare asilo ai pochi abitanti ancora superstiti nella zona ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] eventi come destinati a indebolire inevitabilmente la metà occidentale dell’Impero e a portarlo al collasso con le invasionibarbariche del V secolo. Winstanley è un autore di minore rilievo, ma questa stessa nozione dell’Impero fatalmente indebolito ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] volta in aperta crisi l'idea, nata nell'Italia del Quattrocento, di un'unica architettura 'gotica', frutto delle invasionibarbariche, protratta come un caos indifferenziato fino alla riscoperta delle vere regole del costruire. 'Gotico' era un titolo ...
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Croce: la categoria della vitalità
Mauro Visentin
Con la pubblicazione di Teoria e storia della storiografia, avvenuta nel 1915 in edizione tedesca e poi, nel 1917, in edizione italiana, Croce aveva [...] un’idea del divino, una religione e un’etica [...]. Quando, come accadde col rovinante impero romano e con le invasionibarbariche, si entra in un’età storica nella quale sembrano soverchiare le prorompenti e dilaganti forze vitali, che abbattono e ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] -49; J. Hubert, J. Porcher, W.F. Volbach, L'Europe des invasions, Paris 1967 (trad. it. L'Europa delle invasionibarbariche, Milano 1968); C.F. Sgourdéou, Les initiales historiées dans les manuscrits byzantins aux XIe et XIIe siècles, ByzSl 28, 1967 ...
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barbarico
barbàrico agg. [dal lat. barbarĭcus, gr. βαρβαρικός] (pl. m. -ci). – Dei barbari, di popolo barbaro: usanze b.; costumi b.; le orde b.; spesso con riferimento alle popolazioni germaniche della fine dell’evo antico e dell’alto medioevo,...
invasione
invaṡióne s. f. [dal lat. tardo invasio -onis, der. di invadĕre «invadere»]. – 1. a. Ingresso nel territorio di uno stato da parte delle forze armate di uno stato belligerante, per compiervi operazioni belliche, con o senza l’intenzione...