INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] dignità; non doveva apparire come una netta vittoria della fazione spagnola o del cardinale Altieri.
Il 21 sett. 1676 l' del conflitto con Luigi XIV, sotto minaccia di una invasione militare francese. Il sillogismo mediante il quale si sosterrebbe ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] il suo intento era quello di liberare l'Italia dal giogo spagnolo e di farvi rivivere la grandezza di una corona, quella giusto in una delle fasi più critiche del conflitto. L'invasione dell'Olanda non era riuscita, gli Olandesi l'avevano ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] Romani, le Crociate, i sacrifici umani degli Aztechi, l'Inquisizione spagnola, la caccia alle streghe, i numerosi pogrom contro gli Ebrei l'alleanza della Turchia con la Germania e l'invasione della Turchia orientale da parte dei Russi diedero ai ...
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Emergenza, stato di
Alessandro Pizzorusso
La nozione di emergenza nelle scienze sociali
Nell'ambito delle scienze sociali il termine 'emergenza' (emergency, urgence, ecc.) è impiegato - in un significato [...] 77 della Costituzione italiana, dall'art. 86 della Costituzione spagnola, ecc. (e altresì in taluni casi nei quali law, di rispondere alla forza con la forza in caso d'invasione, insurrezione, ribellione o, in generale, in caso di resistenza violenta ...
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Guerriglia
Carlo Jean
Significato e definizione di 'guerriglia'
Il termine 'guerriglia' o 'piccola guerra' si diffuse con la resistenza spagnola all'occupazione napoleonica e ha avuto notevole fortuna [...] la rivolta degli Ebrei contro i Romani, la guerriglia spagnola contro Napoleone, i movimenti di resistenza contro la Russia origini storiche nella resistenza opposta dai valligiani alle invasioni, soprattutto francesi, del Piemonte, dove esistevano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] poi a Torino, trasferitovi per l’incalzare delle truppe franco-spagnole impegnate nella guerra di successione austriaca, si dedicò a un e creato l’esarcato, ma subendo la successiva invasione longobarda, che il papato aveva cercato di convertire ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] interessi cattolici nelle regioni ormai aperte senza difesa all'invasione degli Svedesi.
Il B. offrì al Richelieu la papa" (Leman,Urbain VIII, p. 64), si offriva agli Spagnoli: in realtà l'iniziativa dovette sembrare necessaria e urgente al nunzio ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] muovere un solo passo nella direzione desiderata da Urbano VIII. Del resto la conquista di Treviri da parte degli Spagnoli e l'invasione della Valtellina da parte dei Francesi vengono ben presto a dispensarlo da un più esplicito atteggiamento.
È anzi ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] II d'Aragona, in occasione della rivolta catalana e dell'invasione francese, del sostegno politico, morale e finanziario del re di lo delegò come legato papale presso la corte spagnola, rilevandone esplicitamente i precedenti meriti. Lo scopo ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] di febbraio del 1668, poi dovette dare ancora una volta prova delle sue capacità diplomatiche. L'invasione francese dei Paesi Bassi spagnoli indusse Clemente IX a proporre la mediazione pontificia per avviare trattative di pace: il 14 gennaio fu ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
narcoguerriglia
s. f. Guerriglia per il traffico illegale di stupefacenti. ◆ «Esiste però la possibilità in futuro di una invasione statunitense in Colombia, magari richiesta dallo stesso governo colombiano, impotente di fronte all’unico potere...