Vedi Pakistan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Pakistan, ufficialmente Repubblica Islamica del Pakistan, è il secondo paese musulmano più popoloso del mondo, dopo l’Indonesia. La sua collocazione [...] della relazione e alla conseguente chiusura dei finanziamenti erogati generosamente da Washington negli anni precedenti.
L’invasionesovietica dell’Afghanistan del dicembre 1979 obbligò la Casa Bianca a una decisa inversione di tendenza, trasformando ...
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Vedi Moldavia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Moldavia è una repubblica parlamentare stretta tra Romania e Ucraina, indipendente dal 1991. Una striscia nordorientale del suo territorio, [...] la controllava legalmente da circa un secolo – e annessa alla Romania. L’invasionesovietica nel 1940 portò alla creazione della Repubblica Socialista Sovietica di Moldavia, alla quale vennero attribuite competenze giurisdizionali anche sull’attuale ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] nazionalismo mantenne comunque un ruolo di primo piano in tutti gli Stati belligeranti. Per l'Unione Sovietica, la guerra contro l'invasione tedesca fu combattuta come una 'grande guerra patriottica'. In Estremo Oriente, il Giappone si presentò come ...
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Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] gli Stati Uniti boicottarono le Olimpiadi di Mosca per protestare contro l'invasionesovietica dell'Afghanistan. Quattro anni più tardi, l'Unione Sovietica e altre tredici repubbliche socialiste disertarono i Giochi di Los Angeles adducendo motivi ...
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partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] che andò sotto il nome di eurocomunismo. Le divergenze con l’URSS si sarebbero in seguito approfondite a causa dell’invasionesovietica dell’Afghanistan (1979) e della repressione dei conflitti sindacali in Polonia (1981). Gli anni Settanta e Ottanta ...
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POGGI, Alfredo
Fulvio Conti
POGGI, Alfredo. – Nacque a Sarzana il 5 maggio 1881 da Stefano e da Emilia Bandinelli.
Conseguì la licenza ginnasiale a Caltagirone nel 1897 e quella liceale a Palermo nel [...] , fu riconfermato nel 1951 per il PSDI.
Poggi rientrò nel PSI nel 1957, dopo che questo partito aveva criticato l’invasionesovietica dell’Ungheria e rotto il patto di alleanza con i comunisti. Nel 1959, su designazione congiunta del PSI e del PSDI ...
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Forgiatasi nel pieno della contrapposizione bipolare, la relazione tra Pakistan e Stati Uniti è sempre stata caratterizzata da fasi di avvicinamento e da altrettante prese di distanza, spesso in coincidenza [...] della relazione e alla conseguente chiusura dei finanziamenti erogati generosamente da Washington negli anni precedenti.
L’invasionesovietica dell’Afghanistan del dicembre 1979 obbligò la Casa Bianca a una decisa inversione di tendenza, trasformando ...
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Politico statunitense (n. Plains, Georgia, 1924). Ufficiale di marina (1946-53), imprenditore agricolo. Senatore democratico della Georgia, fu eletto presidente degli Stati Uniti nel nov. 1976. La sua [...] , provocando incertezze e contraddizioni che logorarono la sua popolarità nel paese. In particolare, la penetrazione sovietica in Africa, l'invasione dell'Afghānistān, la rivoluzione islamica in Iran e il lungo sequestro del personale dell'ambasciata ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] i caratteri e le forme che ha già assunto in Unione Sovietica, prima con Lenin e poi con Stalin. La forma filosofica Chruščëv (1964) e che culmina, nel 1968, nell'invasione della Cecoslovacchia, queste tendenze si affievoliscono o muoiono nei ...
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Putin, Vladimir Vladimirovič
Ciro Lo Muzio
Uomo politico russo, nato a Leningrado (oggi San Pietroburgo) il 7 ottobre 1952. Di origini modeste, P. si laureò in giurisprudenza all'Università statale [...] poi a Dresda (1985-1989). Ritornato in Unione Sovietica nel 1990, svolse incarichi di prestigio nell'amministrazione Germania, Francia e Italia); la sua opposizione al piano d'invasione militare dell'Irāq (2003) incrinò, tuttavia, l'amicizia ...
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