Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] un invito a porre fine al centrismo inaugurando una nuova stagione di riforme.
La destalinizzazione prima e poi l’invasionesovietica dell’Ungheria nel 1956 hanno profonde ripercussioni sulla sinistra italiana, portando alla rottura fra PCI e PSI e a ...
Leggi Tutto
Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] del totale. Intensa è l’emigrazione, soprattutto verso i paesi del Golfo Persico e l’Europa. L’invasionesovietica, la guerra civile e poi l’invasione NATO dell’Afghanistan hanno sospinto in P. profughi che, ancora nel 2007, erano valutati in circa 1 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] coalizione delle potenze alleate, la G. subì infine l’invasione del proprio territorio. La capitolazione senza condizioni dell’8 maggio la RDT ai massimi livelli produttivi nell’ambito del blocco sovietico. La rivolta operaia del 1953, che da Berlino ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] è stata tra le prime all’interno del blocco sovietico a tentare di realizzare una certa liberalizzazione con la riforma del potere regio fu compiuto da Béla IV (1235-70), ma l’invasione mongola (1241) gettò l’Ungheria nel caos e con i successori ...
Leggi Tutto
ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] , anno in cui fuoriuscì dal Partito comunista italiano poiché non ne condivise la linea adottata a seguito dell’invasionesovietica dell’Ungheria, diede anche avvio alla sua attività di incisore e illustratore, disegnando le tavole per le Lettere ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] invasione di anticastristi armati dalla CIA nell’aprile 1961 offuscò l’immagine di Kennedy, che tuttavia nell’ottobre 1962, scoperta l’installazione di missili sovietici nei tratti fisici e morali dall’invasione dei nuovi ricchi, nei romanzi maggiori ...
Leggi Tutto
(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] di Urartu (➔) che elaborò una originale civiltà indigena, distrutta dalle invasioni di Cimmeri e Sciti (sec. 7°). Sottoposta al dominio 1924) e architetture, secondo i dettami sovietici e le suggestioni delle avanguardie centroeuropee.
Arte ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] . Nei territori della Grande Russia dopo l’invasione mongola il centro di gravità si spostò sull Šostakovic, che rimangono le personalità di maggiore rilievo della storia musicale sovietica del Novecento, si segnalarono N. Mjaskovskij, R.M. Glier, B ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] La Polonia divenne in tal modo un paese di stampo sovietico, pienamente integrato nel sistema politico e militare dell’URSS, anche prodotti romani; verso il 5° sec. le invasioni barbariche portarono un notevole accrescimento di opere d’arte e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] , economiche e sociali, da cui non si sollevò più.
L’invasione araba, cominciata quasi subito dopo la morte di Maometto (632), negoziati, nel 1947 il paese, rifiutando un’opzione sovietica per lo sfruttamento dei pozzi petroliferi, compì una scelta ...
Leggi Tutto