VECCHIETTI, Tullio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 29 luglio 1914, figlio di Maria Forcella e di Pilade.
Dopo essersi laureato in scienze politiche frequentò la Scuola romana di storia diretta [...] divisioni emersero con nettezza pochi mesi dopo, di fronte ai gravi avvenimenti della Cecoslovacchia, culminati con l’invasionesovietica e la fine della ‘primavera di Praga’. Nel suo intervento al comitato centrale del 22 settembre 1968 Vecchietti ...
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PISTOI, Luciano. –
Francesca Franco
Nacque a Roma il 30 gennaio 1927 da Silvio, ferroviere, e da Concetta Parri, originari entrambi della Toscana. A Torino, dove la famiglia si era trasferita, frequentò [...] 1956 sottoscrisse con Italo Calvino, Diego Novelli e altri intellettuali torinesi un documento di dissenso per l’invasionesovietica dell’Ungheria. Contemporaneamente, organizzò presso la galleria Mastarone di Torino una mostra di Fillia, entrando in ...
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PUCCINI, Dario
Gabriele Morelli
PUCCINI, Dario. – Terzogenito di Mario (scrittore e amico di Antonio Machado e Miguel de Unamuno), e di Alessandra Simoncini, nacque a Roma il 5 gennaio 1921, dopo Gianni, [...] García Márquez, i fratelli Goytisolo, Jaime Gil de Biedma, Nicolás Guillén e Max Aub. Nel 1956, a seguito dell’invasionesovietica in Ungheria, Puccini firmò il Manifesto dei 101 e non rinnovò l’iscrizione al PCI.
Con Mario Socrate, Ugo Attardi ...
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PETROSELLI, Luigi
Marco De Nicolò
PETROSELLI, Luigi. – Nacque a Viterbo il 1° marzo 1932 da Giulio e da Eufemia Fratini, primo di quattro figli. Il padre, un tipografo apprezzato, era un militante comunista, [...] ai partiti comunisti di scegliere la propria via al comunismo.
Quei segnali incoraggianti gli apparivano incoerenti con l’invasionesovietica dell’Ungheria e con l’allineamento del PCI alle ragioni dell’URSS. Le sue posizioni eterodosse gli costarono ...
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ONOFRI, Fabrizio
Albertina Vittoria
ONOFRI, Fabrizio. – Nacque a Roma il 15 agosto 1917, da Arturo, poeta e scrittore, e da Bice Sinibaldi.
Si laureò in giurisprudenza, ma concentrò la propria attività [...] , Bari 1957, pp. 201-222).
La situazione di Onofri all’interno del PCI divenne ancora più difficile dopo l’invasionesovietica dell’Ungheria, tanto che non fu delegato all’VIII Congresso (dicembre). In contatto con altri dirigenti in dissenso con il ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] Pecchioli visse da vicino il drammatico travaglio, particolarmente forte a Torino, che sconvolse il PCI in seguito all’invasionesovietica dell’Ungheria, rispetto alla quale ebbe modo di esprimere un sia pur molto cauto dissenso, peraltro mai emerso ...
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POGGI, Alfredo
Fulvio Conti
POGGI, Alfredo. – Nacque a Sarzana il 5 maggio 1881 da Stefano e da Emilia Bandinelli.
Conseguì la licenza ginnasiale a Caltagirone nel 1897 e quella liceale a Palermo nel [...] , fu riconfermato nel 1951 per il PSDI.
Poggi rientrò nel PSI nel 1957, dopo che questo partito aveva criticato l’invasionesovietica dell’Ungheria e rotto il patto di alleanza con i comunisti. Nel 1959, su designazione congiunta del PSI e del PSDI ...
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NUTRIZIO, Stefano
Ada Gigli Marchetti
NUTRIZIO, Stefano (Nino). – Nacque a Traù in Dalmazia il 10 febbraio 1911 da irredentisti dalmati, Luigi e Bianca Zacevich. La sorella Maria Carmen fu una nota [...] 1968). Sempre meno in linea con il mondo della fine degli anni Sessanta, prese una dura posizione contro l’invasionesovietica della Cecoslovacchia peraltro più volte prevista (Perdere la faccia o l’impero?, ibid., 31 agosto 1968, e Distensione: io ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] della conferenza internazionale dei partiti comunisti e operai che i sovietici da anni volevano tenere sulla questione cinese e che si nuovo corso cecoslovacco. Ad agosto giunse la notizia dell'invasione di Praga e la direzione dei PCI, convocata da ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] esecutivo dell'Internazionale.
Una lettera inviata dalla capitale sovietica l'11 nov. 1931 è tangibile indizio dell Gramsci Ernifia Romagna, a Bologna.
Cfr. inoltre A. Tasca, L'invasione delle terre a Medicina, in L'Ordine nuovo, II (1920), 9 ...
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