Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] mondiale, né agisce come l'Afghanistan, che finanzia e organizza atti della sua storia la Corea dovette affrontare i primi tentativi di invasione la metà del 1949, il ritiro delle truppe di occupazione sovietiche e statunitensi.
La guerra di Corea
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] 'archeologia sovietica (in particolare, l'Afghanistan e il Xinjiang, dove la documentazione è, tuttavia, ancora lacunosa) e che, da un punto di vista cronologico, esso si prolunga ben oltre l'invasione araba, come viene testimoniato dalle fonti dell ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] Uniti che, dopo la caduta dell’Unione Sovietica, si sono proposti – ancora più in Afghānistān che in dell’invasionedell’Irāq (marzo 2003) i toni e gli obiettivi della politica estera statunitense sono stati accettati solo da una parte dei Paesi dell ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] 'rispettabile' e 'decorosa' venga travolta dall'invasione di culture caratterizzate da un minor livello di in Afghanistan, in Sudan. Nell'ex Iugoslavia, nella regione africana dei grandi laghi e in certe regioni dell'ex Unione Sovietica la xenofobia ...
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