Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] per la trafila di altre colonie sulla costa ionica.
L'invasione lucana poco prima del 400 a. C. altera il volto nella figura di Ilizia in atto di generare e per la Giunone romana si materializzò nell'offerta votiva di uteri, addomi e gambe femminili ...
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L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] XV-XVI secolo, fu fortemente danneggiato durante l’invasione napoleonica del 1812. Al XVII secolo risalgono non 2 Si vedano H. Mattingly, E.A. Sydenham, C.H.V. Sutherland, Roman Imperial Coinage, 10 voll., London 1926-1994, specie H.M. Brunn, From ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] fra il 600 e il 525 a. C. e che, con l'invasione sannitica del principio del V sec., cadesse anch'essa sotto il dominio dei municipio e l'immissione, al pari di Pompei, di coloni romani. Nell'ultima età della Repubblica fu sede di ville del patriziato ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] allora sull'orizzonte politico Dionigi ad opporsi alla invasione dei Cartaginesi che, dopo alterne vicende, sono questi, che per la presenza di statue di togati e di matrone romane con le alte acconciature flavio-traianee, e per l'uso nelle vòlte di ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] da una recinzione vasta ha 20, difesa da un terrapieno e da un fossato.W. fu uno dei primi insediamenti romani dopo l'invasione da parte dell'imperatore Claudio, nel 43 dopo Cristo. Il suo sviluppo è conosciuto pressoché esclusivamente attraverso l ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] posto fine al regno di Numidia, entrò a far parte della provincia romana d'Africa. Già fiorente al tempo di Augusto, come provano le monete si presenta è quello che essa ebbe dopo i danni dell'invasione degli Austuriani, ma è da credere che, almeno l' ...
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Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] dedicato ad Afrodite. La distruzione dovette avvenire in età romana tarda e sul posto fu eretto un grande edificio, di questa ceramica e l'apparire di quella micenea portata dalle invasioni di genti achee.
Età Neolitica. - I primi stanziamenti nell' ...
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ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] sculture lignee tra cui la Madonna detta di Acuto (1222 ca.); ceramiche romane, laziali e toscane; smalti, oreficerie e avori, tra i quali il per la Grafica, Calcografia Naz.).All'indomani dell'invasione delle legazioni da parte dell'Armée d'Italie e ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] C.), la prosperità materiale rimase immutata sino alle invasioni assire. Gli scavi eseguiti a Samaria (v.), il potere passò dalle mani dei Greci e degli indigeni in quelle dei Romani; si ebbe così un periodo di agitazione generale e locale, che ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] nello stesso titolo del volume di Hubert (1938) L'art pré-roman, dove sembra possibile ravvisare ancora un riflesso della Katastrophentheorie, là dove le invasioni barbariche sono poste all'origine della storia dell'arte francese (Bréhier, 1930 ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
retico
rètico agg. [dal lat. Raetĭcus, der. di Raeti «Reti», Raetia «Rezia»] (pl. m. -ci). – 1. Della Rèzia, dei Rèti, regione e popolazione storica dell’età romana repubblicana e imperiale delle Alpi Centrali: la zona r., il territorio r.,...