BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] gennaio 1495, quando il papa proclamò che avrebbe resistito all'invasione anche con le armi, che tale atteggiamento era dettato relativi al pontificato di Alessandro VI, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, IV (1880), pp. 118 ss.; A. Segre, ...
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CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] Nel 1798, durante i difficili giorni della invasione francese, il C., che era stato del L. Pásztor, Ercole Consalvi prosegretario del conclave di Venezia, in Arch. della Soc. romana di storia patria, LXXIII (1950), pp. 99-187; L. von Pastor, Storia ...
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CONTI, Giovanni Nicola (Giannicolò)
Stefano Andretta
Nacque a Poli (Roma) il 1°giugno 1617 da Lotario, duca di PoliS e dalla sua seconda moglie, Giulia Orsini. Adolescente, fu inviato nel Ferrarese ad [...] i primi incarichi che gli vennero affidati dalla Curia romana: infatti, allo scoppio della contesa per il ducato di della Francia meridionale e della ventilata ipotesi di un'invasione ugonotta del Delfinato. Egli sostenne ovviamente i cattolici ...
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ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] l'A. tenne di fronte ad essa, e all'invasione francese, un atteggiamento di intransigente avversione. Nel febbraio del 38, 45-47, 53, 79, 80; D. Silvagni, La corte e la società romana nei secc. XVIII e XIX, I, Roma 1884, pp. 171, 175 e passim; P ...
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PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia.
Appartenente a [...] tempo a Roma, egli nacque a Siena poiché lì i genitori si erano rifugiati per sottrarsi alla Repubblica romana. Anche la successiva invasione napoleonica trovò i Patrizi Naro sul fronte antifrancese. Dopo il rifiuto di inviare due figli nel collegio ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] , Assisi e Pesaro; nel 1787 divenne protettore dell'Arciconfraternita del Ss. Crocefisso.
Nei giorni dell'invasione francese di Roma e della proclamazione della Repubblica Romana (15 febbr. 1798), il D. si trovava a Napoli, ove si era recato fin dal ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] di fare quelli dei massoni ancora viventi negli Stati romani. E nemmeno nascose gli intendimenti del governo rivoluzionario francese di vendicare la morte di Basseville con una invasione dello Stato pontificio, ricorrendo eventualmente a mezzi fino ...
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BELLI (de' Belli, de Bellis), Agostino
Francesco Andreu
Nacque a Napoli nel 1595 da Belardino e da Clemenzia Crescenzi ed ebbe al fonte il nome di Girolamo che cambiò con quello di Agostino nel professare [...] rinunciato alla carica, fu aggregato di nuovo alla comunità romana di S. Andrea della Valle. Nel dicembre 1655 nell'Archivio di S. Silvestro al Quirinale, dilapidato in parte durante l'invasione napoleonica, cfr. Vezzosi, I, pp. 110 s.
Fonti e Bibl.: ...
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DAMIANO
Bernard Bavant
Nato in Dalmazia, visse sin dalla più tenera età a Ravenna dove si trasferirono i suoi genitori: nella capitale dell'Esarcato compì gli studi e svolse la sua carriera ecclesiastica. [...] Ben presto ebbe occasione di dar prova della sua fedeltà alla Chiesa romana. Il concilio Quinisesto, o in Trullo, che si era da 1976, p. 235; A. Guinou, L'Italia bizantina dall'invasione longobarda alla caduta di Ravenna, in P. Delogu-A. Guillou- ...
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GENTILINI, Giovanni Battista
Claudio Canonici
Nacque a Vesio di Tremosine, nel Bresciano, il 26 nov. 1745 da Antonio. Fu mandato a Venezia e studiò presso i gesuiti. Il 12 ott. 1765 entrò nella Compagnia [...] Mentre svolgeva il suo ministero a Lonato, l'invasione delle truppe francesi e la conseguente democratizzazione della Repubblica della liceità del giuramento costituzionale previsto dalla Repubblica romana. Dopo aver già pubblicato contro le opinioni ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
retico
rètico agg. [dal lat. Raetĭcus, der. di Raeti «Reti», Raetia «Rezia»] (pl. m. -ci). – 1. Della Rèzia, dei Rèti, regione e popolazione storica dell’età romana repubblicana e imperiale delle Alpi Centrali: la zona r., il territorio r.,...