CAETANI, Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Duca di Sermoneta, terzo di questo nome, nacque intorno al 1562. Primogenito di Onorato (IV) e di Agnesina Colonna, era di corporatura alta e massiccia ed è [...] opportuno allontanarlo dalla irrequieta vita della nobile gioventù romana e provvide a procurargli un incarico all'estero fu di nuovo ferito. Si preparò anche per la progettata invasione dell'Inghilterra, ma la disfatta dell'"Invincibile Armata" rese ...
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BIANCOLI, Oreste
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato a Bagnacavallo (Ravenna) il 9 nov. 1806 dal conte Carlo e da Dorotea Sorboli, studiò legge a Bologna e all'età di venti anni conseguì il titolo di baccelliere. [...] il 10 aprile. All'appressarsi della seconda invasione austriaca su Ferrara e Bologna, nella sua qualità , 419, 498; G. Gabussi,Mem. per servire alla storia della rivol. degli Stati Romani…,II, Genova 1851, pp. 90, 92, 101, 104, 156; III, ibid. 1852 ...
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BEGANI, Alessandro
Nino Cortese
Nacque a Napoli il 19 giugno 1770. Seguendo l'esempio del padre, Angelo, capitano nell'esercito borbonico, entrò nella carriera militare; alunno del Collegio della Nunziatella [...] del 1798 entrò a far parte delle truppe della Repubblica romana e con esse partecipò all'assedio di Ancona. Passò questa mai avrebbe potuto costituire un insuperabile ostacolo all'invasione dello Stato. I lavori tuttavia furono cominciati, con scarsi ...
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FABBRI, Angelico
Vincenzo Fannini
Nacque a Gubbio (Perugia) il 28 ag. 1822 da Raffaele, originario di Nocera Umbra, e Francesca Leonardi, di antica famiglia eugubina. Dopo aver effettuato gli studi [...] una penetrazione nelle Marche ed in Umbria. Sfumata la progettata invasione, il F. seguì il generale a Palermo, dove gli organizzò con i suoi uomini il corpo di Cacciatori romani a Torre Alfina, fortificando quella importante posizione. Agli ordini ...
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POLLASTRINI, Elettra
Maria Luisa Righi
POLLASTRINI, Elettra. – Nacque a Rieti il 15 luglio 1908 da Guido e da Giuseppa Arcieri.
Per seguire il padre, impiegato presso l’Ufficio ipoteche e destinato [...] della madre. Molto attiva nella propaganda contro l’invasione italiana dell’Etiopia e a sostegno della Repubblica spagnola dove furono poi inviate altre due ragazze della resistenza romana, Enrica Filippini Lera e Vera Michelin Salomon, arrestate ...
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CARAFA, Cesare
Carla Russo
Nacque in data imprecisabile (dopo il 1518) da Diomede, conte di Maddaloni, e dalla sua terza moglie Porzia Gaetani, dei conti di Traetto.
Le condizioni economiche della famiglia [...] troppo buone. Essa era stata colpita da processo dopo l'invasione del Regno ad opera del Lautrec, nel 1528, per avere con l'appoggio di una flotta turca, fallì e l'attività romana dei fuorusciti napoletani fu scoperta dal Toledo. Ne derivò per il ...
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PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia.
Appartenente a [...] tempo a Roma, egli nacque a Siena poiché lì i genitori si erano rifugiati per sottrarsi alla Repubblica romana. Anche la successiva invasione napoleonica trovò i Patrizi Naro sul fronte antifrancese. Dopo il rifiuto di inviare due figli nel collegio ...
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ELIA, Augusto
Vladimiro Satta
Nacque il 4 sett. 1829 ad Ancona, da Antonio e da Maddalena Pelosi; e dal padre, uomo di mare e figura di rilievo tra i patrioti anconetani, venne educato agli ideali risorgimentali. [...] preoccupazioni per le conseguenze che un'invasione dello Stato pontificio avrebbe comportato sul Mille, Milano 1933, pp. 65, 335; N. Quilici, Fine di secolo. Banca romana, Verona 1935, passim; G. Carocci, A. Depretis e la politica italiana, 1876-1887 ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] , Assisi e Pesaro; nel 1787 divenne protettore dell'Arciconfraternita del Ss. Crocefisso.
Nei giorni dell'invasione francese di Roma e della proclamazione della Repubblica Romana (15 febbr. 1798), il D. si trovava a Napoli, ove si era recato fin dal ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] di fare quelli dei massoni ancora viventi negli Stati romani. E nemmeno nascose gli intendimenti del governo rivoluzionario francese di vendicare la morte di Basseville con una invasione dello Stato pontificio, ricorrendo eventualmente a mezzi fino ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
retico
rètico agg. [dal lat. Raetĭcus, der. di Raeti «Reti», Raetia «Rezia»] (pl. m. -ci). – 1. Della Rèzia, dei Rèti, regione e popolazione storica dell’età romana repubblicana e imperiale delle Alpi Centrali: la zona r., il territorio r.,...