MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] persecuzioni e l'esilio del Lambruschini (1810), dopo l'invasione francese dello Stato pontificio e l'arresto di Pio VII, sosta anche a Milano dal 26 al 28 ottobre.
Durante la Repubblica Romana del 1849 il M. non lasciò subito la città. Si racconta ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] campagna di conquista della penisola non come un'invasione, ma come il ritorno di buoni e saggi sotto i regni di Odoacre e di Teoderico, in Atti del I Congresso nazionale di studi romani… 1928, Roma 1929, pp. 462-475; E. Stein, Histoire du Bas-Empire, ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] e mirava "a scusare o attenuare la criminosità dell'invasione, perpetrata all'inizio della guerra", il D. replicò pp. 48, 58, 79, 247, 254;O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dal 1900 al 1926, Roma 1977, II, pp. 528-34; A. Lazzarini, Vita ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] accorsi a difendere la Francia repubblicana dall'invasione prussiana: distintosi a Digione il 21 C. Pavone, Milano 1962, ad ind.; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, I-II, Roma 1963, ad ind.; G. Asproni, Diario politico ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] la serena valutazione dell'opera dell'A. alla vigilia della seconda invasione del Regno, I due trattati stipulati dalla corte napoletana nel settembre di terra e di mare. Dopo l'infelice spedizione romana di Ferdinando IV, l'A. seguì la corte nella ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] con accesi toni patriottici denunciava la brutale invasione austriaca delle province settentrionali dello Stato e soprattutto 1910, pp. 26 ss. e passim;M. Cossu, L'Assemblea costituente romana del 1849, Roma 1923, pp. 76 ss.; E. Morelli, L'Assemblea ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] 125-126). Sotto la minaccia della seconda invasione francese, venne incaricato dal pontefice di preparare un 222-225, 228, 231 s., 242, 245, e Id., La Curia romana e il giansenismo. La preparazione della bolla "Auctorem fidei", in Actes du Colloque ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] G. stesso il 24 settembre, bloccò il primo tentativo d'invasione dello Stato pontificio. Poi però le incertezze e le ambiguità italiani a Roma e il trasporto della capitale, in Strenna dei romanisti, XXXI (1970), pp. 381-386; A. Caracciolo, Roma ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] da Federico II. Quando, dopo l'invasione di Ottone IV, alcuni ministeriali tedeschi offrirono , in Huillard-Bréholles, cit., I, 2, Paris 1852, pp. 893-896; Innocentii III Romani Pontif. regesta sive epistolae, IX, 250 e XI, 4, in J. P. Migne, Patr ...
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CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] imperi persiano e bizantino e gli inizi dell'invasione araba; ma tali capitoli possono dirsi praticamente Indicem;G. Gabrieli, L. C., il principe orientalista, in Arch. della R. Deput. romana di storia patria, n.s., LIX (1936), pp. 5-20; C. A. Nallino ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
retico
rètico agg. [dal lat. Raetĭcus, der. di Raeti «Reti», Raetia «Rezia»] (pl. m. -ci). – 1. Della Rèzia, dei Rèti, regione e popolazione storica dell’età romana repubblicana e imperiale delle Alpi Centrali: la zona r., il territorio r.,...