SALUZZO DI CORIGLIANO, Filippo
Piero Del Negro
– Nacque presumibilmente a Corigliano o a Napoli il 3 luglio 1783, secondogenito di Agostino, duca di Corigliano e principe di Santo Mauro, e di Chiara [...] che l’anno successivo fronteggiò – malamente – l’invasione francese del regno.
Saluzzo prese parte alle «giornate di borboniche del 1849 per la riconquista della Sicilia e contro la Repubblica Romana (ne ricavò, da parte del papa, una gran croce dell ...
Leggi Tutto
TAVANI, Giuditta
Rosanna De Longis
– Nacque a Roma il 30 aprile 1830 presso l’ospedale Fatebenefratelli, sull’isola Tiberina, da Giustino, commerciante di stoffe, e da Adelaide Mambor. Venne battezzata [...] intitolata. La piazza nei pressi del luogo del lanificio, piazza Romana, fu dedicata al suo nome, che tuttora è mantenuto, e =37526 (28 aprile 2019); P. Mencacci, La mano di Dio nell’ultima invasione di Roma, II, Roma 1868, pp. 118-127, 315-336; N. ...
Leggi Tutto
BELLI (de' Belli, de Bellis), Agostino
Francesco Andreu
Nacque a Napoli nel 1595 da Belardino e da Clemenzia Crescenzi ed ebbe al fonte il nome di Girolamo che cambiò con quello di Agostino nel professare [...] rinunciato alla carica, fu aggregato di nuovo alla comunità romana di S. Andrea della Valle. Nel dicembre 1655 nell'Archivio di S. Silvestro al Quirinale, dilapidato in parte durante l'invasione napoleonica, cfr. Vezzosi, I, pp. 110 s.
Fonti e Bibl.: ...
Leggi Tutto
DAMIANO
Bernard Bavant
Nato in Dalmazia, visse sin dalla più tenera età a Ravenna dove si trasferirono i suoi genitori: nella capitale dell'Esarcato compì gli studi e svolse la sua carriera ecclesiastica. [...] Ben presto ebbe occasione di dar prova della sua fedeltà alla Chiesa romana. Il concilio Quinisesto, o in Trullo, che si era da 1976, p. 235; A. Guinou, L'Italia bizantina dall'invasione longobarda alla caduta di Ravenna, in P. Delogu-A. Guillou- ...
Leggi Tutto
BENIGNI, Fortunato
Gian Franco Torcellan
Nato il 6 giugno 1756 a Montecchio, oggi Treia (Macerata), da famiglia benestante e colta (i fratelli Giovan Callisto e Telesforo furono letterati di una certa [...] 27 ott. 1831), Fermo 1860; D. Spadoni, Prima dell'invasione francese. (Un'accademia e un giacobino di Montecchio), in un ; E. Piscitelli, La riforma di Pio VI e gli scrittori economici romani, Milano 1958, pp. 123-126; F. Venturi, Elementi e tentativi ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Tarquinio
Mirella Giansante
Nacque a Roma da Cencio (Innocenzo) e da Tarquinia Sartori, nipote del cardinale Fazio Sartori, probabilmente nel 1563.
Ebbe una formazione prevalentemente militare [...] e con essa prima si preparò alla progettata invasione dell'Inghilterra, poi partecipò alla spedizione in et antica fam. de' Capizucchi baroni romani, Roma 1668, pp. 32-34; P. Mandosio, Bibl.romana seu scriptorum Romanorum centuriae, Romae 1692, ...
Leggi Tutto
GENTILINI, Giovanni Battista
Claudio Canonici
Nacque a Vesio di Tremosine, nel Bresciano, il 26 nov. 1745 da Antonio. Fu mandato a Venezia e studiò presso i gesuiti. Il 12 ott. 1765 entrò nella Compagnia [...] Mentre svolgeva il suo ministero a Lonato, l'invasione delle truppe francesi e la conseguente democratizzazione della Repubblica della liceità del giuramento costituzionale previsto dalla Repubblica romana. Dopo aver già pubblicato contro le opinioni ...
Leggi Tutto
BRUNER, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Roma da famiglia napoletana, si trasferì ben presto a Napoli ove risiedette per quattordici anni, sposando una donna del luogo che gli dette tre figli, il primo [...] nominato tribuno per il dipartimento del Tevere. Durante la prima invasione napoletana (novembre 1798) seguì a Perugia il governo e loro idee si sentivano poco sicuri a Roma. Questi esuli romani, giunti a Marsiglia, tennero alcune riunioni, di cui una ...
Leggi Tutto
DONATO
Marco Pozza
Nulla conosciamo, per il silenzio delle fonti note, circa le origini e la vita di D. anteriormente al 717, quando venne eletto a succedere sulla sede di Grado al defunto metropolita [...] episcopale da Aquileia a Grado nel 569, al tempo della invasione longobarda.
Sul finire del sec. VII a Grado, in re dei Longobardi Cuniperto e del suo popolo all'ortodossia romana modificò la situazione, ponendo fine al dissidio che teneva separata ...
Leggi Tutto
PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d’Aragona e l’invasione di Giovanni d’Angiò (IV), in Archivio storico per le province napoletane pp. 102, 108, 159; G. Tomassetti, La campagna romana antica, medioevale e moderna, IV, Via Latina, Firenze 1979, ...
Leggi Tutto
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
retico
rètico agg. [dal lat. Raetĭcus, der. di Raeti «Reti», Raetia «Rezia»] (pl. m. -ci). – 1. Della Rèzia, dei Rèti, regione e popolazione storica dell’età romana repubblicana e imperiale delle Alpi Centrali: la zona r., il territorio r.,...