RUGGERO da Torrecuso
Francesco Surdich
RUGGERO da Torrecuso (Ruggero di Puglia o Ruggero Apulo). – Nacque fra il 1201 e il 1205 probabilmente nella cittadina di Torremaggiore, nella Capitanata, a circa [...] that I have ever seen of all the circumstances of a barbaric invasion» (Gibbon, 1906, p. 6). Si tratta infatti di una pp. 178 s., si vedano anche E. Gibbon, The decline and fall of the Roman empire, VII, New York 1906, p. 6; G. Soranzo, Il Papato, l’ ...
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PETROSELLI, Luigi
Marco De Nicolò
PETROSELLI, Luigi. – Nacque a Viterbo il 1° marzo 1932 da Giulio e da Eufemia Fratini, primo di quattro figli. Il padre, un tipografo apprezzato, era un militante comunista, [...] 1951 e condannato a dieci mesi per aver istigato l’invasione di terre di proprietà altrui. Quella condanna ebbe l’ l’ampio consenso e l’affetto che aveva saputo conquistare tra i romani.
Fonti e Bibl.: Governare una metropoli, a cura di S. Garano ...
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DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] avversità.
Allo scoppio della reazione e con l'invasione napoletana, il D. scappò a piedi verso Perugia pp. 103, 105 ss.,118, 121 s., 130; T. Casini, Il Parlam. della Rep. romana del 1798-99, in Rass. stor. del Risorgimento, III (1916), pp. 548 s.; L. ...
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PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] Forcella de Seta a Palermo e nella sua casa romana di piazza Farnese Maria Elia intrattenne rapporti culturali e di una struttura militare clandestina che potesse operare anche dopo un’invasione nemica. Tra i promotori vi era il vicesegretario del ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] Unità di Catania del 15 sett. 1921, colquale approvava l'invasione di Corfù sulla base del dovere dell'Italia fascista di "far Roma papale. Per la soluzione definitiva della questione romana conforme alle esigenze del nuovo diritto internazionale e ...
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KANZLER, Hermann
Piero Crociani
Nacque il 28 marzo 1822 a Weingarten, nel Granducato di Baden, da Maximilian, funzionario statale dell'amministrazione carceraria, e da Maria Magdalene Krehmer. Terminati [...] un Rapporto alla santità di n. sig. papa Pio IX sulla invasione dello Stato pontificio nell'autunno 1867, Roma 1868) tornò a Roma curò la scenografia e i costumi per film storici di ambientazione romana quali Fabiola, di E. Guazzoni (1918) e Quo vadis ...
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MUSOLINO, Benedetto
Carmine Pinto
MUSOLINO, Benedetto. – Nacque a Pizzo l’8 febbraio 1809 da Domenico e da Francesca Starace.
La famiglia aveva tradizioni rivoluzionarie: lo zio e il padre aderirono [...] Nel luglio 1860 raggiunse Garibaldi in Sicilia, in vista dell’invasione del continente e gli fu affidato il piccolo corpo di Premessa della riflessione politica era l’interpretazione della questione romana: nel dicembre 1861 sostenne che la fine del ...
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VIDONI, Pietro
Maria Gemma Paviolo
junior. – Nacque a Cremona il 2 settembre 1759 da Cesare Francesco Soresina Vidoni e da Dorotea Pallavicini dei marchesi di Polesine.
La famiglia Vidoni, proveniente [...] nomina di relatore della Sacra Consulta.
L’invasione francese del 1798 e le successive vicissitudini fanno Palazzo Vidoni dal ’500 ad oggi, Roma 2008, pp. 9-11; V. Tizzani, Effemeridi Romane, I, 1828-1860, a cura di G.M. Croce, Roma 2015, pp. 25, 136 ...
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PAOLUCCIO, Anafesto
Giorgio Ravegnani
PAOLUCCIO (Paulicio) Anafesto. – Il suo nome nelle fonti più antiche compare come Paulicio a cui poi si unisce la variante Paoluccio anche con il cognome Anafesto, [...] si colloca nel quadro politico amministrativo conseguente all’invasione longobarda dell’Italia sotto il dominio bizantino e alla delle immagini sacre fortemente osteggiato dalla Chiesa romana. Partendo dall’assunto dell’inaffidabilità dei cataloghi ...
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DEL VECCHIO, Bonaiuto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 9 apr. 1818, ma non c'è nessuna certezza su questa data che, a parere di alcuni, andrebbe spostata indietro di cinque anni.
Anche sulla famiglia [...] identificarsi con il programma mazziniano.
La nascita della Repubblica romana rappresentò perciò per il D. la sanzione di quel province settentrionali cominciò a profilarsi il pericolo dell'invasione austriaca, il triunivirato lo inviò in missione ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
retico
rètico agg. [dal lat. Raetĭcus, der. di Raeti «Reti», Raetia «Rezia»] (pl. m. -ci). – 1. Della Rèzia, dei Rèti, regione e popolazione storica dell’età romana repubblicana e imperiale delle Alpi Centrali: la zona r., il territorio r.,...