GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] e che aveva poi vissuto il trauma del trasferimento della sede a Genova a opera del vescovo Onorato, al momento dell'invasionelongobarda. Il nuovo vescovo Lorenzo, sempre residente a Genova, si era trovato di fatto sotto il duplice controllo dell ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] sotto il controllo regio cui si era sottratto appena un anno prima.
L'autonomia spoletina, instaurata fin dall'invasionelongobarda in Italia, era durata fino al 729, quando il duca Trasmondo aveva dovuto giurare fedeltà al re Liutprando; avendo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] , dopo che l’impero di Giustiniano aveva sconfitto i Goti e creato l’esarcato, ma subendo la successiva invasionelongobarda, che il papato aveva cercato di convertire dall’arianesimo al cristianesimo, rivelando la volontà di creare uno Stato ...
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ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] Norcia e di Rieti, e missioni connesse con l'opera di ricostruzione iniziata da Gregorio I.
Con l'invasionelongobarda, infatti, anche se in un primo tempo l'organizzazione ecclesiastica subì una comprensibile caduta, parziale tuttavia e provvisoria ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] giurisdizionale fra la sede metropolitica di Milano e quella vescovile di Pavia.
La fuga dei presuli milanesi dinnanzi all'invasionelongobarda nel 569 ed il trasferimento della loro sede a Genova, in territorio di dominio bizantino, avevano di fatto ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] nel 553 dal secondo concilio di Costantinopoli. Nel 574 il vescovo di Milano, rifugiatosi a Genova sotto l'urto dell'invasionelongobarda, si era riconciliato con Roma, ma molte Chiese della Liguria e della "Venetia et Histria" riunite attorno al ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] di Aquileia tra il patriarcato di Grado - dove risiedevano i.sucsessori di Paolino d'Aquileia, fuggito dinnanzi all'invasionelongobarda -, ed il patriarcato di Aquileia, i cui titolari risiedevano a Cividale dei Friuli. Il confine fra i due ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] clero e popolo. Infatti il vescovo e gran parte del clero milanese si erano ritirati a Genova per sfuggire all'invasionelongobarda; quindi l'antica "regione" della Liguria si trovava ad avere un metropolita che risiedeva nella fascia costiera ancora ...
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FREDIANO (Fridianus, Fricdianus, Frygianus, Frigdianus, Frigidianus), santo
Francesca Luzzati Laganà
Irlandese, vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VI, è venerato come confessore e patrono [...] pievi, la notizia va intesa nel senso che F., negli sconvolgimenti provocati all'assetto ecclesiastico della regione dall'invasionelongobarda, si fece carico di organizzare e di rendere efficiente una rete plebanale nella diocesi lucchese. Il suo ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] dei quale i suoi titolari ricevevano la loro consacrazione direttamente dal papa e non, più da coluì che, prima dell'invasionelongobarda era stato, il loro metropolita, e cioè il vescovo di Milano.
L'episcopato di D. rappresentò anche il momento in ...
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invasione
invaṡióne s. f. [dal lat. tardo invasio -onis, der. di invadĕre «invadere»]. – 1. a. Ingresso nel territorio di uno stato da parte delle forze armate di uno stato belligerante, per compiervi operazioni belliche, con o senza l’intenzione...
superstrato
s. m. [comp. di super- e strato]. – In linguistica storica, lo strato linguistico che si sovrappone, in seguito a colonizzazione, invasione, predominio politico e culturale di un altro popolo, alla lingua già in uso in una determinata...