Antica città della Toscana (prov. di Siena) e una delle più note e importanti lucumonie etrusche, posta su un'altura di natura tufacea a 375 m. s. m. e a 120 sul piano dell'adiacente Val di Chiana, di [...] sul piano della Chiusi romana, importante centro nell'età longobarda, poi decaduta per l'impaludamento della Chiana e risorta Chiusi e Roma al tempo di Tarquinio Prisco e dell'invasione gallica non sono storicamente accertabili. Sullo scorcio del sec ...
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Paesetto della Svizzera (anticamente Ariollo, Oeriels, Onelz, Oriolo, Eriolz, Erieis) con 2020 abitanti, a 1145 m. s. m., nella Val Leventina, allo sbocco meridionale della galleria del Gottardo. Nel 1877 [...] ad Airolo e a Madrano; né mancano le tracce dell'età longobarda, franca e feudale. La torre quadrata di Stalvedro, simile a dal 1803 al 1830, Lugano 1883; id., Dell'invasione francese nella Svizzera, ossia della repubblica Elvetica unitaria, Lugano ...
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Il passo della cisa è un valico importante dell'Appennino a levante di M. Molinatico tra la valle trasversale della Magra (Magriola) e quella del Taro, a m. 1041 s. m., e considerato solitamente come il [...] il valico sono storicamente documentati nell'età bizantina e longobarda, quale collegamento fra il litorale tosco-ligure rimasto all Parma; frequente itinerario degl'imperatori e loro via d'invasione e di manovra nelle grandi lotte contro il papato e ...
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GRIMOALDO
Ottorino BERTOLINI
. Disceso dalla famiglia dei duchi del Friuli, e duca egli stesso di Benevento dal 647, ebbe modo, per la lotta scoppiata fra Bertarido e il fratello Godeperto, d'impadronirsi [...] Avari, poi presso i Franchi: subito dopo si ebbe un'invasione franca nell'Italia settentrionale, che fu, a quanto sembra, Benevento, onde il potere regio si fece sentire su tutta l'Italia longobarda, fanno di G. una delle figure più notevoli tra i re ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] ma sono considerati originale invenzione in relazione con la cultura longobarda del sec. 7°, alcuni c. 'alveolati' riusati dal 568 al Mille, in Storia di Milano, II, Dall'invasione dei Barbari all'apogeo del governo vescovile (493-1002), Milano 1954 ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] preferenza ormai di tutti gli altri optimates dell'ex regno longobardo, in circostanze che, altre volte, avevano visto l' di uno stato d'animo realmente diffuso nell'Italia padana, come un'invasione di "Galli" (Gesta Berengarii, lib. I, vv. 115-116 ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] metà del sec. 8° (Lib. Pont., I, 1886, pp. 426-435) e, successivamente, al 773, quando il re longobardo Desiderio (756-774), preparando l'invasione di Roma, vi giunse e prese poi la decisione di ritirarsi senza attaccare il papa. Le testimonianze che ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] in un momento successivo alla prima invasione mongola del 1220. Vi appartengono diverse . 45-46, 117, nrr. 712-714, tav. 64; id., Primo contributo all'archeologia longobarda in Toscana. La necropoli, Firenze 1971, pp. 11-13, 16-23, tav. 14; ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] di Milano, I, Le origini e l'età romana, Milano 1953, pp. 463-696; G. P. Bognetti, Milano longobarda, ivi, II, Dall'invasione dei barbari all'apogeo del governo vescovile (493-1002), 1954, pp. 55-299: 231; H. Christ, Das karolingische Termalbad ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] dei Goti, si abbatté una serie di flagelli: la guerra greco-gotica (535-555), l'invasione dei Longobardi (v.) e la guerra con i Bizantini (conclusa nel 605), le incursioni degli Slavi (642) e il non meno rovinoso tentativo di riconquista da parte ...
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invasione
invaṡióne s. f. [dal lat. tardo invasio -onis, der. di invadĕre «invadere»]. – 1. a. Ingresso nel territorio di uno stato da parte delle forze armate di uno stato belligerante, per compiervi operazioni belliche, con o senza l’intenzione...
superstrato
s. m. [comp. di super- e strato]. – In linguistica storica, lo strato linguistico che si sovrappone, in seguito a colonizzazione, invasione, predominio politico e culturale di un altro popolo, alla lingua già in uso in una determinata...