COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] loro fedeli al tempo dell'invasionedella Spagna ad opera dei Mori; come infine Brasil, della quale si riparlerà in la latitudine di 78°, (si tratta, nel passo annotato, dellaCina del Nord). Si tenga presente che la Groenlandia fu colonizzata ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] XIII perseguiva un obiettivo concepito da Pio V: l'invasionedell'isola, la deposizione di Elisabetta I e la restaurazione del Nel 1585, infine, riservò ai soli membri della Compagnia l'evangelizzazione dellaCina e del Giappone.
È proprio in Estremo ...
Leggi Tutto
PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] per i suoi 'sentimenti antinglesi'. Fu quindi inviato in Cina e Giappone con il compito di stipulare un trattato di navigazione della appena istituita Luogotenenza generale albanese. Con l’inizio delle operazioni militari per l’invasionedella ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] ancora a Corrientes, lasciarono il paese alla mercé dell'invasione argentina. All'inizio del 1843 Montevideo fu posta prese il comando e il 12 apr. 1852 approdò a Canton, in Cina.
Circa il viaggio di ritorno alcuni tra i contemporanei e poi tra ...
Leggi Tutto
D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] fino ai mari dell'Asia meridionale, ora sperando di raggiungere l'Afghanistan o la Cina, ora impegnandosi nella unico scopo quello di "evitare alla Toscana la guerra civile e l'invasione austriaca" (Schlitzer, 1940, p. 201), senza nulla ricavare sul ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] per primo dall’Italia, in Corea e nella Cina occupata.
Anche negli anni in cui fu presidente Mussolini, il sovrano sulla non invasione tedesca, che invece avvenne due mesi dopo. Con l’entrata in guerra dell’Italia, fu infine richiamato in ...
Leggi Tutto
CORNI, Guido
Angelo Del Boca
Nacque a Stradella (Pavia) il 25 ag. 1883 da Fermo e da Giulia Lolli, secondogenito di quattro fratelli. Suo padre era uno dei personaggi più in vista di Modena, sia perché [...] toccando l'India, Ceylon, la Malesia, le isole della Sonda, la Cina, la Corea, il Giappone, il Canada.
Fervido punti, anche di 150 chilometri. L'invasione del territorio etiopico provocò le proteste dell'imperatore Hailè Selassiè e, in. seguito ...
Leggi Tutto
anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...
strategia del porcospino loc. s.le m. Strategia militare adottata dalla parte più debole, che punta a sfruttare le difficoltà del nemico con azioni mirate, piuttosto che contrastarlo in campo aperto. ◆ Rafforzarla [Taiwan] militarmente fa parte...