Diplomatico e uomo politico italiano (Livorno 1903 - Verona 1944); figlio di Costanzo; console generale a Shanghai (1930), poi ministro plenipotenziario in Cina, divenne per il suo matrimonio con Edda [...] assunse (1936) il ministero degli Affari Esteri. Passivo esecutore, di fatto, dei voleri del suocero (la responsabilità dell'invasionedell'Albania nel 1939 ricade peraltro quasi interamente su di lui), ma desideroso di popolarità attraverso la fama ...
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Poeta cinese (Xi Shui, Hubei, 1899 - Kunming 1946). Dopo aver preso parte al Movimento del 4 maggio (1919) e aver pubblicato una delle prime importanti raccolte in lingua moderna, Hongzi ("Candela rossa", [...] in Cina, si dedicò all'insegnamento universitario e alla carriera letteraria, pubblicando nel 1928 la sua opera poetica più matura: Sishui ("Acqua morta"). Trasferitosi (1938) a Kunming dopo l'invasione giapponese, fece parte della Lega democratica ...
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Generale tedesco (Herzberg, Harz, 1853 - Mülheim, Ruhr, 1934). Organizzò la spedizione tedesca in Cina nel 1900, e dal 1903 al 1909 fu ministro della Guerra; nella prima guerra mondiale comandante d'armata [...] partecipò all'invasione del Belgio e della Francia; combatté poi nella Champagne fino al 1918, allorché partecipò alla seconda battaglia della Marna; in seguito prese parte alla battaglia difensiva dell'Aisne. ...
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Uomo politico francese, nato a Parigi il 29 novembre 1932, dal 1995 presidente della Repubblica francese. Formatosi all'Institut d'études politiques de Paris (1951-1954) e all'École nationale d'administration [...] di leggi tese a legittimare un'invasione cinese di Taiwan qualora quest'ultima avesse dichiarato la propria indipendenza, e dalle pressioni per una sospensione dell'embargo dell'Unione Europea sull'esportazione di armi in Cina.
Il prestigio di C. fu ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] dell’invasionedell’allora monsignor Roncalli, l’Oeuvre pour la propagation de la Foi (1922) e avere delineato il suo programma missionario nel discorso per la Pentecoste del 1922, inviò monsignor Celso Costantini come delegato apostolico in Cina ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] e dell'Olanda in occasione dell'invasione tedesca di quei Paesi neutrali, P. aveva detto, a proposito della situazione della Polonia integrate nei sistemi comunisti. In Cina, poco dopo la proclamazione della Repubblica popolare nel 1949, sorgerà una ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] precipitare dell’esperienza di Aleksander Dubček e del «comunismo dal volto umano»: dopo l’invasione sovietica della Cecoslovacchia il volumetto Andare in Cina a piedi, originale serie di divagazioni sulla scrittura e la lettura della poesia; e nell’ ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] non ne condivise la linea adottata a seguito dell’invasione sovietica dell’Ungheria, diede anche avvio alla sua attività a Milano presso la rotonda della Besana; furono inframmezzati dai viaggi in Africa (1973) e in Cina (1978), e dall’invito ad ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] prima, dal padre A. Valignano e attuato in Cina dal p. Matteo Ricci e nel Tibet dal 13). Inoltre, per la invasione degli Zungari e la conseguente e missioni nel Tibet dip. I. D. da Pistoia, in Boll. della Soc. geogr. ital., s. 6, VI (1929), p. 299; ...
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Ammiraglio (Rochefort 1807 - Nizza 1873). Dopo aver combattuto in Estremo Oriente e nella guerra di Crimea, nel 1857, come capo delle forze navali francesi in Cina, collaborò con gli Inglesi nella presa [...] di Canton. Nel 1858 dette inizio all'invasione francese del Vietnam e alla seguente conquista della Cocincina. Nel 1867 fu ministro della Marina e delle Colonie. ...
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anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...
strategia del porcospino loc. s.le m. Strategia militare adottata dalla parte più debole, che punta a sfruttare le difficoltà del nemico con azioni mirate, piuttosto che contrastarlo in campo aperto. ◆ Rafforzarla [Taiwan] militarmente fa parte...