al-Barada¿i, Muhammad Mustafa
al-Barāda‘ī, Muḥammad Muṣṭafā. – Diplomatico e politico egiziano (n. Cairo 1942). Entrato a far parte dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA), ne divenne [...] dagli Stati Uniti come pretesto per giustificare l’invasionedell’Iraq nel 2003. Queste prese di posizione non Nobel per la pace. Nel 2009 al- B. lasciò il vertice dell’AIEA e dopo la destituzione del presidente egiziano H. Mubārak fu indicato come ...
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embedded journalism
<ëmbèdid ǧë'ënëliʃëm> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Forma di giornalismo di guerra tipica di corrispondenti aggregati in vario modo alle truppe. La locuzione [...] , fin dove possibile, una loro autonomia di movimento e di opinione. La politica dell'esercito degli Stati Uniti, in particolare in occasione dell'invasionedell'Iraq nel 2003, ha previsto un ricorso sistematico all'e. j.: i corrispondenti, infatti ...
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Najaf
Città dell’Iraq centrale, uno dei luoghi santi dello sciismo e il principale centro religioso sciita iracheno, sede del sepolcro di ‛Ali ibn Abi Talib e di un importante seminario teologico. Fondata [...] per la sua importanza religiosa, in parte ridimensionata dall’affermazione dello sciismo duodecimano iraniano e dalla fondazione del seminario di Qom nel sec. 20°, N. è stata al centro di disordini settari anche dopo l’invasionedell’Iraq del 2003. ...
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Iraq, storia dello
Francesco Tuccari
Quel che resta della Mesopotamia
Corrispondente all'antica Mesopotamia, il territorio dell'attuale Iraq fu sede delle grandi civiltà dell'antico Oriente. Conquistato [...] l'invasione dei Mongoli segnò la fine della dinastia abbaside. Seguì un periodo di grave crisi segnato da continue invasioni straniere, e le minoranze curde e sciite.
Deciso a fare dell'Iraq la potenza egemone del Golfo Persico, Saddam condusse una ...
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῾Irāq
Anna Bordoni
Guido Valabrega
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(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, ii, p. 63; III, i, p. 892; IV, ii, p. 226; V, ii, p. 766)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
La guerra con [...] Golfo (1991), scoppiata in seguito all'invasione del Kuwait (1990) da parte delle truppe irachene, hanno causato all'I. bibliografia
J.O. Field, From food security to food insecurity: the case of Iraq, 1990-91, in Geojournal, 1993, 2, pp. 185-94.
P.-M ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] (1183/2-1152/1) riuscì a evitare il pericolo di un’invasionedell’E., consolidandosi anche in Palestina e in Siria, il dilagare dei vita, insieme a Giordania, Iraq e Repubblica Araba dello Yemen (dal 1990 Repubblica dello Yemen), al Consiglio di ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] . Invasionedella Cambogia da parte delle truppe del Vietnam del Nord.
1979: in Afghanistan lo stato di guerra civile sfocia nell’intervento militare dell’URSS a sostegno del governo filosovietico.
1980-1989 Inizia la lunga guerra tra Iran e Iraq ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, nel Vicino Oriente; il territorio confina a N con la Siria, a NE con l’Iraq, a SE e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] giordano all’Iraq nella guerra contro l’Iran, appoggiato dalla Siria (1980-88). Dopo l’invasione israeliana del Libano : ai danni economici provocati dalle sanzioni nei confronti dell’Iraq si aggiunsero quelli politici derivanti dalla frattura fra la ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] più tenaci avversari delle crociate. Il definitivo regresso politico e culturale dell’arabismo si ha dopo l’invasione mongola del 13 modernista di I. al-Ḫarrāṭ in Egitto, di F. al-Takarlī in Iraq, di Z. Tāmir in Siria. Il romanzo, che nel corso degli ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] della civiltà diffusasi in F. con l’invasione dei Celti e la successiva affermazione del dominio romano ➔ Gallia.
L’inizio della storia della la netta sconfitta della sinistra. In campo internazionale, sulla questione dell’Iraq (marzo 2003) Chirac ...
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sanzione
sanzióne s. f. [dal fr. sanction, e questo dal lat. sanctio -onis «prescrizione», der. di sanctus, part. pass. di sancire «sancire»]. – 1. a. Approvazione di una legge da parte dell’organo titolare della sovranità (il capo dello stato...
arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...