Formalismo lagrangiano
Luca Tomassini
Un approccio alla meccanica newtoniana sviluppato da Joseph Lagrange per superare due delle sue principali limitazioni: da un lato l’estrema difficoltà nel trattare [...] per es., una palla costretta a rotolare su una superficie rigida, il vincolo), dall’altro la non invarianza delle equazioni di Newton per trasformazioni di coordinate sufficientemente generali. Elemento essenziale della formulazione lagrangiana della ...
Leggi Tutto
Matematica e fisica
Rappresentazione (o trasformazione) c. Corrispondenza (detta pure isogona) biunivoca e bicontinua tra i punti di due piani tale che coppie di curve corrispondenti si taglino sotto [...] per trasformazioni c. ha una grande importanza nelle teorie unificate con la gravità.
Invarianza c. Proprietà formale di invarianza di alcune teorie fisiche sotto le trasformazioni conformi. Riveste un ruolo importante nella teoria delle stringhe ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Fisica matematica: recenti sviluppi
Gianfausto Dell'Antonio
Fisica matematica: recenti sviluppi
La fisica matematica si può definire come la disciplina scientifica che si propone [...] la misura di Kε tende alla misura di Γ quando ε tende a zero e una partizione misurabile di Kε in tori n-dimensionali invarianti per il flusso di Hε. Su ciascuno di questi tori il moto è multiperiodico con periodi che, quando ε tende a zero, tendono ...
Leggi Tutto
coniugazione
coniugazióne [Der. di coniugare: → coniugato] [ALG] [ANM] Operazione che muta un ente in un ente con esso coniugato (←). ◆ [OTT] C. della fase: per un'onda propagantesi in un certo verso, [...] della particella; usualmente è indicata con il simb. C e per essa si hanno operatori di c. di carica. ◆ [FSN] Invarianza sotto c. di carica: v. simmetrie discrete delle particelle elementari: V 215 f. ◆ [MCQ] Matrice di c.: v. meccanica quantistica ...
Leggi Tutto
Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] infinito di indici di scala in relazione non banale tra loro (➔ turbolenza). Un fenomeno o un sistema può manifestare invarianza di scala anche soltanto in particolari intervalli di valori delle variabili da cui dipende: quelli per i quali le sue ...
Leggi Tutto
Galilei Galileo
Galilèi Galileo [STF] (Pisa 1564 - Arcetri 1642) Prof. di matematica (1589) a Pisa, poi (1592) a Padova, e infine ancora a Pisa (1610), con vari soggiorni a Roma; dopo una prima censura [...] Gruppo di G.: quello costituito dall'insieme delle trasformazioni di G. (v. oltre), dotato della ovvia legge di composizione. ◆ [MCC] Invarianza di G.: v. simmetrie in meccanica quantistica: V 218 b. ◆ [MCC] Legge di G. sull'isocronismo delle piccole ...
Leggi Tutto
simmetria Distribuzione ordinata delle parti di un oggetto tale che si possa individuare un elemento geometrico (un punto, una linea, una superficie) rispetto al quale a ogni punto dell’oggetto posto da [...] delle leggi che regolano il sistema; in questo secondo caso, una simmetria è associata a una trasformazione invertibile che lascia invariati l’insieme degli stati possibili di un sistema fisico e le sue leggi; in quest’ambito, i due termini simmetria ...
Leggi Tutto
carica
càrica [Der. del lat. carricare, da carrus "carro" e quindi "ciò che si mette sul carro"] [LSF] Cosa che s'aggiunge o si somministra e, figurat., qualità o proprietà conferita; anche, l'operazione [...] campi: I 791 c. ◆ [FSN] C. conservata: nella teoria dei campi, quantità che si conserva, associata a una proprietà d'invarianza della densità di lagrangiana: v. corrente nella teoria dei campi: I 790 f. ◆ [EMG] C. di polarizzazione: la c. elettrica ...
Leggi Tutto
Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] il prodotto delle etichette che si trovano in S moltiplicato per d, elevato a ∥S∥. Mostreremo che questa somma sugli stati è invariante rispetto alle seconda e terza mossa di Reidemeister purché si scelga B = 1/A e d = - (A2 + B2). A questo punto una ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio scientifico e tecnico, si dice di fenomeni influenzati in modo sostanziale da effetti tipici caratteristici di varie scale associate a grandezze fisiche tipiche quali lunghezza, tempo, energia [...] flicker noise; ➔ rumore), i fenomeni che si manifestano vicino a una transizione (➔) di fase e fenomeni di idrodinamica turbolenta (➔ turbolenza). In questi ultimi casi, il numero di scale coinvolte diventa infinito e si parla di invarianza di scala. ...
Leggi Tutto
invarianza
s. f. [der. di invariante]. – In generale, la proprietà di ciò che è invariante: i. di una grandezza, di una proprietà, di una relazione; i. del numero delle soluzioni di un problema di geometria algebrica. In partic., in chimica...
invar
invàr s. m. [marchio di fabbrica, tratto da invariabile, per il quasi nullo coefficiente di dilatazione]. – Lega di acciaio e nichel, caratterizzata da un coefficiente di dilatazione termica estremamente piccolo (in pratica nullo) e...