Formalismo lagrangiano
Luca Tomassini
Un approccio alla meccanica newtoniana sviluppato da Joseph Lagrange per superare due delle sue principali limitazioni: da un lato l’estrema difficoltà nel trattare [...] per es., una palla costretta a rotolare su una superficie rigida, il vincolo), dall’altro la non invarianza delle equazioni di Newton per trasformazioni di coordinate sufficientemente generali. Elemento essenziale della formulazione lagrangiana della ...
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RELATIVITÀ, Teoria della (XXIX, p. 15; App. II, ii, p. 681)
Maria PASTORI
La teoria della r. nella sua prima forma, della r. ristretta, è diventata presupposto indispensabile del progresso della fisica [...] agli altri, bensì alle relazioni tra queste misure, cioè alle leggi fisiche. In altre parole, esse esigono che le leggi siano invarianti nel passaggio da un osservatore a un altro, anche se in moto l'uno rispetto all'altro. Nella r. ristretta ci si ...
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turbolenza Comportamento irregolare e impredicibile dei fluidi in certe condizioni. Il termine indica anche, in un contesto più vasto, il moto caotico presente in sistemi dinamici deterministici dissipativi [...] di struttura (cioè i valori medi dei momenti delle differenze di velocità) al variare di l: ‹δvx(l)p›~lζp. L’invarianza di scala globale implica ζp=p/3. Al contrario, i dati sperimentali mostrano degli scostamenti da questa predizione, e ζp pare non ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] dei nuclei atomici di circa una parte su 1027.
La terza asserzione del principio di equivalenza di Einstein è l'invarianza locale di posizione, che può essere provata misurando lo spostamento verso il rosso (red shift) della luce che risale un ...
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Gravitazione
Giulio Peruzzi
Tullio Regge
La teoria della relatività generale (RG), di Einstein costituisce la più importante teoria della gravitazione dopo quella newtoniana, sebbene il suo pieno riconoscimento [...] l'isotropia a meno di una parte su 1027.
La terza asserzione del principio di equivalenza di Einstein è l'invarianza locale di posizione, che può essere provata misurando lo spostamento verso il rosso (redshift) della luce che risale un campo ...
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Fisico italiano (Firenze 1916 - ivi 2011); prof. univ. dal 1958, ha insegnato fisica superiore a Firenze; è stato (1967-73) presidente della Società italiana di fisica. Si è occupato prevalentemente di [...] di Platone (1985); La scimmia allo specchio (1988, in collab. con M. L. Dalla Chiara); Tempo, cambiamento, invarianza (1994); Ex absurdo. Riflessioni di un fisico ottuagenario (1997); Introduzione alla filosofia della scienza (1999, in collab. con ...
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Fisico, nata a Legnago il 12 agosto 1924; laureata nel 1952 all'università di Padova, dove dal 1964 è ordinaria di fisica superiore. Si è occupata essenzialmente di particelle elementari e interazioni [...] di particelle
a vita media e massa differenti, la verifica di alcune regole di selezione e delle proprietà d'invarianza delle interazioni deboli, la misura delle sezioni d'urto nella diffusione elastica di neutrini e antineutrini muonici sull ...
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gauge In inglese, misura, calibrazione. Il termine viene usato per indicare una particolare scelta o convenzione in base alla quale determinati enti acquistano certe proprietà. Trasformazioni di g. Nella [...] trovato larga applicazione nella teoria quantistica dei campi.
Sono dette teorie di g. quelle teorie le cui equazioni sono invarianti per trasformazioni di gauge. La più antica teoria di g. è la teoria del campo elettromagnetico; il campo elettrico ...
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Matematica e fisica
Rappresentazione (o trasformazione) c. Corrispondenza (detta pure isogona) biunivoca e bicontinua tra i punti di due piani tale che coppie di curve corrispondenti si taglino sotto [...] per trasformazioni c. ha una grande importanza nelle teorie unificate con la gravità.
Invarianza c. Proprietà formale di invarianza di alcune teorie fisiche sotto le trasformazioni conformi. Riveste un ruolo importante nella teoria delle stringhe ...
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Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] onda che descrivono gli stati di un sistema (tab. 5). Si dice che un processo fra p. ubbidisce alla legge dell’invarianza rispetto all’inversione del tempo se il processo che si ottiene applicando l’operazione T (ossia cambiando il segno di tutti gli ...
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invarianza
s. f. [der. di invariante]. – In generale, la proprietà di ciò che è invariante: i. di una grandezza, di una proprietà, di una relazione; i. del numero delle soluzioni di un problema di geometria algebrica. In partic., in chimica...
invar
invàr s. m. [marchio di fabbrica, tratto da invariabile, per il quasi nullo coefficiente di dilatazione]. – Lega di acciaio e nichel, caratterizzata da un coefficiente di dilatazione termica estremamente piccolo (in pratica nullo) e...