Lorentz Hendrik Antoon
Lorentz 〈lòorents〉 Hendrik Antoon [STF] (Arnem 1853 - Haarlem 1928) Prof. di fisica matematica nell'univ. di Leida (1878); socio straniero dei Lincei (1902); ebbe il premio Nobel [...] signif. dei simb., che permettono di esprimere in forma invariante le leggi fisiche in sistemi di riferimento inerziali: v. relatività ristretta: IV 809 d; meccanica quantistica relativistica: III 713 b. ◆ [RGR] Trasformazioni in 3+1 dimensioni ...
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UNITARIE, TEORIE RELATIVISTICHE
Bruno FINZI
Il concetto di campo costituisce, per dirla con A. Einstein, "il maggior successo dell'uomo nella scienza". Esso permette dì rappresentare con continuità [...] che entrambe le individui.
Spazio-tempo, inerzia, gravitazione. - Nella fisica relativistica la legge di propagazione della luce è assoluta; e resta quindi invariata, passando da un osservatore ad un altro, un'espressione differenziale quadratica ...
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GLUONE
Roberto Petronzio
Il termine deriva dall'inglese glue ("colla") e designa quella particella elementare di dimensioni subnucleari che amalgama all'interno dei nucleoni i loro costituenti fondamentali, [...] in questa Appendice) ed è una teoria di campo relativistica e quantistica con interazioni locali. I campi elettrici e magnetici in ogni punto dello spazio. Nel caso del colore l'invarianza di gauge permette di cambiare il colore associato a ogni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] su quella hamiltoniana. L'azione, ossia l'integrale sulle coordinate spaziotemporali della densità lagrangiana, è un invarianterelativistico, e Feynman utilizzò questa proprietà quando decise di costruire una QED in forma covariante. Fin da prima ...
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simmetria
simmetrìa [Der. del gr. symmetría, comp. di sy´n "insieme" e métron "misura"] [LSF] Proprietà d'invarianza delle funzioni descriventi un sistema fisico rispetto a date trasformazioni, di cui [...] Poincaré delle densità di lagrangiana nella fisica delle particelle o l'invarianza rispetto alle rotazioni dell'operatore hamiltoniano in un campo di forze centrali nella meccanica quantistica non relativistica o, infine, l'uso del concetto di s. per ...
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località
Luca Tomassini
La richiesta nella teoria quantistica relativistica dei campi che due osservabili (ovvero misure possibili) A1 e A2 commutino (come operatori sullo spazio di Hilbert degli stati [...] quindi il fondamentale punto di contatto tra la natura relativistica dello spazio-tempo e la natura quantistica delle è possibile dimostrare che la località (più causalità, invarianza di Lorentz e qualche ipotesi di carattere tecnico) implica ...
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conforme
confórme [agg. Der. del lat. conformis "di forma uguale"] [MCQ] Anomalia c.: v. corda relativistica: I 767 c. ◆ [MCQ] Gruppo c.: il gruppo delle trasformazioni c. (v. oltre). ◆ [MCQ] Invarianza [...] sfera su un piano, quale la proiezione cilindrica di Mercatore. In tutt'altro campo, lo studio delle teorie quantistiche di campo invarianti per trasformazioni c. ha una grande importanza nelle teorie unificate con la gravità: anomalia c., gruppo c ...
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coniugazione
coniugazióne [Der. di coniugare: → coniugato] [ALG] [ANM] Operazione che muta un ente in un ente con esso coniugato (←). ◆ [OTT] C. della fase: per un'onda propagantesi in un certo verso, [...] della particella; usualmente è indicata con il simb. C e per essa si hanno operatori di c. di carica. ◆ [FSN] Invarianza sotto c. di carica: v. simmetrie discrete delle particelle elementari: V 215 f. ◆ [MCQ] Matrice di c.: v. meccanica quantistica ...
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relativita
relatività s. f. [der. di relativo]. – 1. La condizione, la natura e il carattere di ciò che è relativo: r. di un giudizio, di una valutazione, o di un valore, di un’esperienza; r. della conoscenza del reale, in filosofia; r. del...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...