STRANEO, Paolo Pietro Carlo.
Sandra Linguerri
Nacque il 20 giugno 1874 ad Alessandria da Stefano Lodovico, ingegnere, e Lydia Camossi.
Nel 1896 si laureò in ingegneria presso il Politecnico federale [...] sia alla metricità, sia alla gauge-invarianza (Id., Intorno alla teoria unitaria della notevoli lavori di rassegna (tra i quali Genesi ed evoluzione della concezione relativistica di Albert Einstein, in Cinquant'anni di Relatività. 1905-1955, a ...
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Einstein 〈àinstain〉 Albert [STF] (Ulma 1879 - Princeton, New Jersey, 1955) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Zurigo (1909), poi nell'univ. tedesca di Praga (1910) e nel politecnico di Zurigo (1912); [...] di E.: v. fononi nei solidi: II 671 f. ◆ [MCQ] Invarianza di E.: v. simmetrie in meccanica quantistica: V 219 d. ◆ [RGR dalla costante di Planck moltiplicata per la frequenza; (b) la relazione relativistica tra l'energia E di un corpo, la massa m di ...
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Lorentz Hendrik Antoon
Lorentz 〈lòorents〉 Hendrik Antoon [STF] (Arnem 1853 - Haarlem 1928) Prof. di fisica matematica nell'univ. di Leida (1878); socio straniero dei Lincei (1902); ebbe il premio Nobel [...] signif. dei simb., che permettono di esprimere in forma invariante le leggi fisiche in sistemi di riferimento inerziali: v. relatività ristretta: IV 809 d; meccanica quantistica relativistica: III 713 b. ◆ [RGR] Trasformazioni in 3+1 dimensioni ...
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SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] i successi di SU(6). In altri termini si cercava di capire se fosse possibile avere, in una teoria relativisticamenteinvariante, una s. esatta che contenesse, in modo non banale (senza cioè coincidere con il loro prodotto diretto), il gruppo ...
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UNITARIE, TEORIE RELATIVISTICHE
Bruno FINZI
Il concetto di campo costituisce, per dirla con A. Einstein, "il maggior successo dell'uomo nella scienza". Esso permette dì rappresentare con continuità [...] che entrambe le individui.
Spazio-tempo, inerzia, gravitazione. - Nella fisica relativistica la legge di propagazione della luce è assoluta; e resta quindi invariata, passando da un osservatore ad un altro, un'espressione differenziale quadratica ...
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INVARIANTE
Ugo Amaldi
Concetto matematico generale, legato a quello di trasformazione e presentatosi spontaneamente sia negli sviluppi teorici della geometria e dell'analisi, sia nelle applicazioni [...] e così si dica, se ci si limita allo schema classico (cioè si prescinde dalla correzione relativistica), della massa; nel moto d'un fluido incompressibile è invariante il volume di ogni porzione del fluido considerato, e così via. Si tratta dunque d ...
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GLUONE
Roberto Petronzio
Il termine deriva dall'inglese glue ("colla") e designa quella particella elementare di dimensioni subnucleari che amalgama all'interno dei nucleoni i loro costituenti fondamentali, [...] in questa Appendice) ed è una teoria di campo relativistica e quantistica con interazioni locali. I campi elettrici e magnetici in ogni punto dello spazio. Nel caso del colore l'invarianza di gauge permette di cambiare il colore associato a ogni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] su quella hamiltoniana. L'azione, ossia l'integrale sulle coordinate spaziotemporali della densità lagrangiana, è un invarianterelativistico, e Feynman utilizzò questa proprietà quando decise di costruire una QED in forma covariante. Fin da prima ...
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La simmetria in natura
Marco Fontana
Verso la fine del 20° sec. la fisica ha subito un cambiamento di paradigma epocale. Non è stata una rivoluzione così importante come quella che ha portato alla [...] incontrastato la scienza. Le rivoluzioni relativistica e quantistica specialmente hanno conferito all prima dello scambio degli elettroni. Abbiamo trovato una nuova simmetria, l’invarianza per lo scambio di particelle identiche. Si ha dunque ψ(x1, ...
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Le particelle elementari
Roberto Petronzio
A partire dalla concezione dell’atomo di Democrito, tra il 5° e il 4° sec. a.C., l’ipotesi che la materia sia formata da costituenti fondamentali ha affascinato [...] positive con quelle negative. Una descrizione relativistica dell’elettrone non può prescindere dalla energia’.
Il sapore e il bosone di Higgs
Oltre a conciliare l’invarianza di gauge con l’esistenza di mediatori di gauge dotati di massa non ...
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relativita
relatività s. f. [der. di relativo]. – 1. La condizione, la natura e il carattere di ciò che è relativo: r. di un giudizio, di una valutazione, o di un valore, di un’esperienza; r. della conoscenza del reale, in filosofia; r. del...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...