Interazioni fondamentali
GGuido Altarelli
di Guido Altarelli
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Il Modello Standard (MS). ▭ 3. Verifiche di precisione del MS. ▭ 4. Oltre il MS. ▭ 5. Conclusioni e prospettive. [...] in ogni punto dello spazio-tempo) che estende l'invarianza di gauge dell'elettrodinamica a un insieme più grande di barionica ed è per lo più 'fredda', ovvero non relativistica al momento del disaccoppiamento dall'equilibrio termico. Nel MS non ...
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Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] principio di Wigner che associa una rappresentazione unitaria irriducibile di questo gruppo a una particella relativistica e si trova un principio analogo per l'invarianza galileana. In ambedue i casi l'intero sistema è determinato dallo spin a meno ...
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Nuclei atomici
HHans A. Bethe e Philip J. Siemens
Lothar W. Nordheim e Alvin M. Weinberg
J. Carson Mark
Struttura dei nuclei, di Hans A. Bethe e Philip J. Siemens
Reattori nucleari, di Lothar W. Nordheim [...] momenti di spin delle particelle. Nella meccanica quantistica relativistica si possono classificare le possibili combinazioni dei ‛prodotti' delle posizioni e degli spins che soddisfano le condizioni di invarianza di Lorentz. I nucleoni di un nucleo ...
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Teorie unificate
MMirza A. B. Bég
di Mirza A. B. Bég
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La sintesi elettrodebole: dinamica quantistica dei sapori: a) osservazioni preliminari; b) le interazioni deboli [...] + è il quadrimpulso del W+ e gli f rappresentano (1/8πW) volte le ampiezze invarianti. Quando e- ed e+ hanno elicità opposte, fa e i primi termini in fb 'ambito concettuale fornito dalla teoria relativistica dei campi quantizzati, sussistono tuttora ...
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Legame chimico
EEolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
di Eolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
SOMMARIO: 1. Problemi della teoria del legame chimico. □ 2. Impostazione quanto-meccanica del problema [...] interazioni magnetiche. Anche se i contributi relativistici all'energia sono in generale tutt'altro che trascurabili, specialmente nel caso di atomi pesanti, tuttavia il loro valore rimane sostanzialmente invariato nel passaggio dallo stato di atomi ...
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Neutroni
EEdoardo Amaldi
di Edoardo Amaldi
SOMMARIO: 1. Il neutrone. □ 2. La scoperta del neutrone e della radioattività artificiale. □ 3. I neutroni lenti. □ 4. Le principali proprietà del neutrone. [...] dove
Per neutroni di velocità non molto elevata v≪c) l'espressione relativistica (7a) si riduce all'espressione classica
p≃mnv (7b)
e Il quadrimomento trasferito q2 è una grandezza relativisticamenteinvariante, ossia una grandezza che ha lo stesso ...
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La grande scienza. Astrofisica delle alte energie
Angela Olinto
Astrofisica delle alte energie
L'astrofisica delle alte energie riguarda lo studio delle più estreme condizioni ambientali presenti nell'Universo. [...] energia, 0,511 MeV), il flusso deve avere una espansione relativistica con un fattore di Lorentz maggiore di 102 (Fenimore et al stesso, come, per esempio, le violazioni dell'invarianza di Lorentz.
Questo stimolante stato di fatto costituisce una ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Bohr ed Einstein: fenomeni e realta fisica
Sandro Petruccioli
Bohr ed Einstein: fenomeni e realtà fisica
Gli storici della scienza hanno tentato diverse [...] universale, il quale affermi che le leggi della fisica sono invarianti rispetto alle trasformazioni di Lorentz; in secondo luogo, se Bohr, la meccanica quantistica sviluppa l'idea relativistica della dipendenza dei fenomeni dal sistema di riferimento ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Platone
Mario Vegetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Allievo di Socrate e discendente da una nobile famiglia ateniese, Platone può [...] a 180°”).
L’esistenza di enti ideali invarianti come referenza primaria dei predicati usati nel linguaggio descrittivo e valutativo è per Platone un presupposto necessario alla stabilizzazione non relativistica dei significati di questo linguaggio, e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Michel Janssen
John Stachel
L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Il moto dell'etere
Il [...] in senso galileiano si dovesse sostituire con una nuova meccanica invariante in senso lorentziano, ossia con la meccanica relativistica.
La dipendenza dalla velocità di lunghezze, tempi, masse e forze, che Lorentz aveva introdotto come eccezione ...
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relativita
relatività s. f. [der. di relativo]. – 1. La condizione, la natura e il carattere di ciò che è relativo: r. di un giudizio, di una valutazione, o di un valore, di un’esperienza; r. della conoscenza del reale, in filosofia; r. del...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...